Nel mondo del tennis professionistico, il premio per il miglior ritorno dell’anno è un riconoscimento altamente prestigioso, assegnato a quei giocatori che hanno mostrato una determinazione eccezionale nel rientrare in campo dopo periodi di difficoltà. Quest’anno, il premio va al tedesco Jan-Lennard Struff, che ha dimostrato una straordinaria capacità di rimonta nel circuito ATP.
A 33 anni, Struff ha realizzato un’incredibile ascesa nel ranking mondiale, passando dalla posizione numero 167 alla 21ª, per poi concludere la stagione al 25° posto. Questa impresa lo ha reso il legittimo successore di Borna Coric, il croato vincitore del premio nel precedente anno, nell’albo d’oro dell’ATP.
Il percorso di Struff quest’anno è stato caratterizzato da momenti memorabili, tra cui il raggiungimento dei quarti di finale al Masters 1000 di Montecarlo e la finale al Masters 1000 di Madrid, dove è entrato nella storia come lucky loser. La sua prestazione a Madrid è stata particolarmente notevole, evidenziando la sua incredibile tenacia e abilità.
Nella competizione per il premio “Comeback Player of The Year”, Struff ha superato avversari del calibro del connazionale Alexander Zverev, del francese Gael Monfils e di Dominik Koepfer. La sua vittoria non è solo un tributo alla sua eccellente forma fisica e alle sue abilità tecniche, ma anche alla sua forza mentale e alla capacità di superare le avversità.
Per Struff, questo premio rappresenta molto più di un semplice riconoscimento. È una testimonianza della sua dedizione e del duro lavoro che ha svolto per tornare al top del tennis mondiale.
Marco Rossi