La scena tennistica internazionale ha assistito a un evento importante in Arabia Saudita, dove si è svolta la prima finale a cinque set della storia alle ATP Next Gen Finals. Il protagonista di questa epica battaglia è stato il giovane Hamad Medjedovic, che ha superato Arthur Fils per aggiudicarsi il prestigioso titolo..
La finale è stata un’affascinante dimostrazione di potenza e passione, mettendo in evidenza due giocatori dotati di un’eccezionale forza di colpi, simboli del potenziale futuro del tennis. Medjedovic, sotto la guida di Viktor Troicki e con i consigli di Novak Djokovic, ha dimostrato grande maturità e nervi d’acciaio, specialmente nel gestire la pressione del set decisivo, vincendo con il punteggio di 3-4(6), 4-1, 4-2, 3-4(9), 4-1.
Il primo set è stato caratterizzato da un gioco dominato dai servizi, con entrambi i giocatori che hanno mostrato una certa tensione dovuta alla posta in gioco. Nonostante Fils abbia gestito meglio il primo tiebreak, Medjedovic ha reagito con determinazione, mostrando colpi spettacolari che hanno entusiasmato il pubblico. La sua capacità di adattarsi e di cogliere il momento giusto per sferrare il colpo vincente ha messo in difficoltà Fils.
Il giovane francese ha risposto con coraggio, mostrando solidità dal fondo campo e aspettando gli errori di Medjedovic. Tuttavia, nonostante un tiebreak del quarto set carico di tensione, in cui Fils è riuscito a salvare due match point, la situazione si è capovolta nel set decisivo.
Medjedovic ha mostrato una notevole capacità di rimanere concentrato e di superare i momenti di difficoltà, ricordando il suo mentore Djokovic. Ha approfittato degli errori di Fils, che ha ceduto mentalmente e tecnicamente, permettendo a Medjedovic di dominare il gioco con il suo potente servizio e il suo imponente diritto.
La trasformazione di Medjedovic è stata notevole: da giocatore con evidenti limiti in termini di mobilità e concentrazione, sotto la guida di Troicki, è diventato un atleta completo, capace di difendersi e di gestire i momenti cruciali dell’incontro. Con questa vittoria, Medjedovic si inserisce in un albo d’oro che include talenti come Sinner e Alcaraz, confermando il valore delle Next Gen Finals come trampolino di lancio per i futuri campioni del tennis.
Il successo di Medjedovic non solo segna il suo passaggio dal futuro al presente del tennis mondiale, ma apre anche le porte a un anno 2024 pieno di aspettative e possibilità. Il mondo del tennis dovrà certamente tenere d’occhio questo giovane talento serbo, che promette di essere uno dei protagonisti dei prossimi anni.
Francesco Paolo Villarico