Di Redazione
La salvezza è sempre più difficile per l’Arredo Frigo Valnegri che esce sconfitta al tie break nella trasferta genovese. Una gara cominciata non male, ma malissimo per le termali, oggi prive di capitan Mirabelli, ferma per un infortunio domestico. Poi una grande reazione rimette in discussione tutto e riaccende le speranze con la vittoria dei due parziali successivi. Ma le padrone di casa pareggiano i conti e, alla fine, hanno la meglio.
Cronaca.
La partenza è in salita per le termali che, dopo il botta e risposta iniziale subiscono un break di cinque punti che le manda subito in tilt. Genova ne approfitta aumentando ben presto le distanze e cavalcando agevolmente in un facile monologo che si chiude 25/13 contro una squadra priva di grinta. Nel secondo cambia l’assetto della squadra con alcuni cambi ed arriva la reazione. L’Arredo Frigo Valnegri entra finalmente in campo e, dopo un botta e risposta iniziale iniziano ad portarsi avanti con Lombardi che, sul 34 dopo aver piazzato un colpo, guida il break dell’allungo con un punto di Bergese, due di Scardigli e due errori locali. Le liguri provano ad inseguire ma stavolta Acqui, mostrando grinta e carattere anche nei momenti più critici. Sul 15/22 le padrone di casa provano a rimettersi in carreggiata recuperando tre lunghezze, poi, dopo un’interminabile via vai Ruggiero interrompe il giro positivo. Bergese si porta ad un passo dalla chiusura, Genova non molla e annulla due setball, ma ci pensa Lombardi a mettere fine ai giochi.
Il terzo set parte alla grande per le acquesi che, dopo il botta e risposta iniziale, spinta da due aces di Bergese e tre attacchi di Scardigli si portano a quota sei. Genova interrompe il break ma Scardigli e Fabbrini portano a doppia cifra. Le termali sembrano procedere spedite ma sul 10/17 la Rimont Progetti piazza quattro colpi, portandosi a soli due passi sul 17/19 fallendo il colpo che avrebbe potuto riaprire i giochi e il successivo a cui segue un muro di Bergese. Acqui resiste e, dopo un primo setball annullato Lombardi completa la rimonta. La quarta frazione parte combattuta. Sull’8/8 Genova si porta stabilmente avanti di tre passi dopo il precedente pareggio di Fabbrini e Lombardi, vantaggio che aumenta sul 13/9. Nonostante l’inseguimento sino alla fine, con due palle set annullate, le locali chiudono 25/20. Il parziale decisivo è combattuto colpo su colpo per i primi cinque scambi, poi le liguri avanzano di tre. Le termali reagiscono subito, si mantengono ad un passo sino allo scambio successivo poi, dopo aver mancato il pareggio Genova torna stabilmente avanti e chiude definitivamente a +5.
Rimont Progetti Serteco Genova – Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme 3-2 (25-13, 20-25, 19-25, 25-20, 15-10)
Rimont Progetti Genova: Scarabottini 6, Palazzi 8, Romanin 12, Vecerina 21, Poggi 4, Montedoro 10, Ghezzi (L), Truffa, Rissetto 4, Allegri, Piccardi. N.e: Bulla, Vieri, Fossa. All. Zanoni
Arredo Frigo Valnegri: Bondarenko 4, Bergese 12, Cattozzo 4, Scardigli 16, Ruggiero 2, Zonta, Raimondo (L), Zenullari (L), Fabbrini 7, Lombardi 11. N.e: Mirabelli, Fiscaletti, Raimondo. All. Marenco
(fonte: Comunicato stampa)