Di Redazione
Gara intensa e molto equilibrata quella che è valsa l’andata dei quarti di finale di Champions League che ha visto la Cucine Lube Civitanova soccombere per 3-1 in casa dei padroni di casa del Hankbank Ankara, che ha fatto la voce grossa davanti al proprio caldo pubblico grazie alle prestazioni super, soprattutto, delle vecchie conoscenze italiane Thomas Jaeschke e Nimir Abdel-Aziz.
Civitanova è stata spesso vicina agli avversari, ma incapace di agguantarli e superarli nei momenti chiave della partita, specialmente per via di una ricezione tutt’altro che felice. Dall’altra parte, invece, nonostante i tanti errori in battuta, questa è stata determinante a trascinare i turchi alla vittoria.
Dopo un primo set che ha visto i cucinieri andare sotto anche di 4 punti, i Campioni d’Italia in carica hanno saputo rialzare la testa, recuperando in toto il divario ed andando a conquistare il set per 21-25. Nel secondo, dopo un primo allungo dei padroni di casa (7-4), ma subito recuperato, si va avanti punto a punto fino al 18, dove i turchi prendono le misure e si protraggono fino alla conquista del parziale sul 25-20, trascinati dal solito Nimir Abdel-Aziz.
Nel terzo periodo, invece, la Lube sembra trovare le giuste quadre ed allunga fino al 9-13, ma qui si spegne, complice anche lo spavento per Yant che, ricadendo da un muro sull’11-14, finisce col piede su Anzani, procurandosi una lieve distorsione alla caviglia. Fortunatamente l’allarme è subito rientrato e lo schiacciatore ha potuto ricalcare il taraflex dopo qualche azione. Da qui è praticamente un’onda turca, capace di riprendere il set e di portarlo in proprio favore di 4 lunghezze, salvo poi essere recuperata quasi totalmente dai marchigiani, i quali, però, si fermano ad un solo passo: 25-23. Nel quarto ed ultimo periodo, invece, Ankara è capace subito di scavare un solco di 3 punti (13-10), con questi che faticano ad essere annullati. Anzi, i padroni di casa sono abili ad allungare ulteriormente sul 23-18, per poi chiudere col primo tempo di Matic sul 25-21.
Ora per poter ambire alle semifinali, i ragazzi di Blengini dovranno imporsi col medesimo risultato o per 3-0 al ritorno, vincendo l’ulteriore Golden Set. A Nimir & co. invece, basteranno due soli set per esultare definitivamente.
Halkbank Ankara-Cucine Lube Civitanova 3-1 (21-25, 25-20, 25-23, 25-21)
(articolo in aggiornamento)