Di Redazione
La Da Rold Logistic si aggiudica lo scontro diretto della 9a giornata di ritorno del girone bianco. In una Spes Arena da tutto esaurito e sotto due volte, 21-25 nel primo set e 17-25 nel terzo,Belluno porta la gara al tie break e lo vince. Quella contro San Giustino per la formazione di coach Colussi è la terza vittoria consecutiva che significa quinto posto confermato, in coabitazione con Garlasco.
La cronaca
Coach Colussi, alla vigilia, aveva avvisato tutti: San Giustino difende l’impossibile. Ed è proprio così: gli umbri toccano un’infinità di palloni e, in questo modo, spezzano il ritmo e la fluidità di una DRL subito attardata (2-6). Stufano suona la carica e accorcia, ma l’ErmGroup sale di colpi pure a muro (saranno 5 i palloni inchiodati nella metà campo dolomitica) e, grazie a un centrale di qualità come Antonaci (6 punti), non si volta più indietro: 21-25.
Altra musica nel secondo round. Anche perché le percentuali d’attacco dei bellunesi lievitano come il pane in forno: dal 43 al 60 per cento. Non a caso, il primo strappo è già quello decisivo: 9-3. I ragazzi di Colussi toccano le 8 lunghezze di margine e doppiano gli umbri sul 16-8. Nonostante un timido accenno di rimonta (17-13), i rinoceronti restano in controllo. E chiudono in scioltezza: 25-20.
Ma San Giustino continua a pungere: perfino al servizio. E la ricezione della DRL scricchiola: 6-11. Due muri in sequenza di Novello riportano sotto i padroni di casa, solo che, sul 13-15, l’ErmGroup piazza un contro-break che chiude i giochi. Clamoroso, inoltre, il 70 per cento in attacco degli ospiti, con un Cappelletti da 7 su 8 sotto rete. La Da Rold Logistics, però, non pensa neanche lontanamente di mollare. E, nel quarto set, schizza subito sul 9-5, in seguito a un ace di Novello, mentre Maccabruni va a inchiodare il muro del 14-6 e Graziani (6 punti) è inarrestabile. Non c’è storia e il tie-break è l’epilogo più giusto di una gara intensissima.
Solo che l’ultimo capitolo del “giallo” è in salita per i bellunesi, già doppiati al cambio di campo (4-8). La resa è dietro l’angolo? Al contrario: da quel momento, parte la rimonta. Novello, al servizio, è un fattore e impatta a quota 10. E, sempre in battuta, non è da meno Saibene: il ruggito del “puma” si manifesta con due ace. Quelli decisivi. Quelli della staffa.
“Innanzitutto, complimenti ai nostri avversari – afferma, nel post partita, coach Gian Luca Colussi -. Una grande squadra e molto corretta. La nostra è stata una partita di puro carattere. E il tie-break è l’ennesima dimostrazione di ciò che possono fare i ragazzi. Sotto 8-4 non era facile. L’atmosfera alla Spes Arena? Super. Credo che in A3 non esista un pubblico paragonabile a quello di Belluno“.
“Sapevamo che loro avevano indubbie qualità dai nove metri e quando al tie-break erano sotto 4-8 non avevano altro sistema: o avrebbero battuto forte, o non ci avrebbero ripreso”. Così Marco Bartolini, tecnico della ErmGroup San Giustino a fine gara. “Siccome sono abituato a guardare sempre la parte mezza piena del bicchiere – aggiunge – dico che non era facile prendere un punto a Belluno, ma ci siamo riusciti, per quanto dispiaccia sempre farsi rimontare e perdere in questa maniera. D’altronde, la pallavolo è questa. Adesso penseremo al Savigliano, poi i conti li faremo alla fine, anche se adesso la salvezza è matematica a tutti gli effetti”.
PARZIALI: 21-25, 25-20, 17-25, 25-16, 15-11.
DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 3, Novello 23, Saibene 8, Graziani 11, Mozzato 10, Stufano 7; Martinez (L), Guolla, Candeago 1, Guastamacchia, Paganin. N.e. Ostuzzi, Galliani, Pierobon (L). Allenatore: G. Colussi. ERMGROUP SAN GIUSTINO: Hristoskov 19, Sitti 3, Skoudis 5, Cappelletti 12, Antonaci 16, Quarta 7; Marra (L), Conti 3, Ingrosso 1, Stoppelli 1, Nelson. N.e. Cioffi (L), Procelli, Cipriani. Allenatore: M. Bartolini. ARBITRI: Fabio Bassan di Milano e Marco Pasin di Torino. NOTE. Spettatori: 500 circa. Durata set 28’, 25’, 24’, 26’, 17’; totale 2h00’. Belluno: battute sbagliate 19, vincenti 8, muri 7. San Giustino: b.s. 25, v. 10, m. 10.
(Fonte: comunicato stampa)