Di Redazione
La Lombardia maschile è campione d’Italia. Va alla selezione allenata da Oreste Vacondio la finale giocata questa mattina nello splendido impianto del PalaTricalle di Chieti, tra una cornice di pubblico degna della migliore pallavolo grazie alle migliaia di presenze sugli spalti. È finito 3-0 (25-13,25-22,25-19) in poco meno di 90 minuti di gioco l’ultimo atto di un torneo emozionante, dove non sono mancate sorprese già dal primo giorno. A Chieti i lombardi hanno trovato la chiave giusta per la vittoria succedendo di fatto alle loro corregionali che l’anno scorso avevano trionfato nel femminile. La Lombardia maschile si piazza sul gradino più alto del podio tre anni dopo l’ultimo successo, nel 2015, quando si affermò per il terzo anno consecutivo in questa manifestazione, la più importante a livello giovanile. Sul fronte dell’incontro dopo un primo set dominato dalla Lombardia, la Puglia ha provato a reagire cercando sia nel secondo che nel terzo parziale, di tenere il “passo” degli avversari senza però riuscirci fino in fondo, nonostante un maggiore equilibrio in campo.
Per la finale femminile, che si è svolta a seguire, il Lazio si è imposto 3-0 (25-22,25-12,25-5) sul Piemonte al termine di una gara dominata, fatta eccezione per il primo set che sembrava il preambolo ad una sfida punto a punto. Così non è stato, ma la partita ha offerto comunque spettacolo in campo e sugli spalti.
A conclusione del match, durato 70’, la squadra laziale ha esultato di fronte ai suoi tifosi che sugli spalti si sono fatti sentire calorosamente nel corso dell’incontro. È la prima volta che la selezione femminile del Lazio vince le Kinderiadi – Trofeo delle Regioni: un successo storico per le ragazze di Simonetta Avalle che arriva dieci anni dopo la vittoria della maschile. Concluse le partite si sono tenute le premiazioni delle prime tre squadre. Nel maschile quindi: 1^ classificata Lombardia, 2^ classificata Puglia, 3^ classificata Emilia Romagna. Nel femminile 1° classificato il Lazio, 2° classificato il Piemonte, 3^ la Lombardia.
I TABELLINI:
Finale Maschile: Lombardia – Puglia 3-0 (25-13,25-22-25-19)
Lombardia: Rota, Biffi n.e., Gaggini 15, Rodini 1, Lancianese 8, Carminati, Bonacchi n.e., Ferrario 20, Caprotti 6, Giani 1, Chiloiro n.e., Miele (L) n.e., Staforini (L). Allenatore: Oreste Vacondio
Puglia: Morciano (L) n.e., Laurenzano (L), Coppola, El Moudden 5, Cisternino, Storino 10, Ciardo, Balestra 2, Napoleone 6, Melissano 5, Milano 8, D’Amico n.e., Martina. Allenatore Diego Vannicola
Arbitri: Daniele De Lisi e Riccardo Callegari
Impianto: PalaTricalle Leombroni di Chieti
Note: primo set 25/13 in 21’; secondo set 25/22 in 28’; terzo set 25/19 in 26’. Muri punto Lombardia 6; muri punto Puglia 4. Battute sbagliate Lombardia 10; battute sbagliate Puglia 8.
Finale Femminile: Lazio – Piemonte 3-0 (25-22,25-12,25-5)
Lazio: Conti, Orlandi n.e., Polesello 10, Nervini 8, Bisegna n.e., Adelusi 11, Valoppi (L), Catania 4, Ribecchi 17, Fabbo 4, Luna 1, Di Mario n.e. Allenatore: Simonetta Avalle
Piemonte: Gueli (L), Caimi, Ollino, Guarena 5, Marengo 4, Ghibaudo, Pecorari, Nuccio 7, Bertoli 4, Iannaccone 5, Quilico n.e., Mainardi n.e. Alleatore: Stefano Colombo
Arbitri: Gianluca Branca e Davide Gualtieri
Impianto: PalaTricalle Leombroni di Chieti
Note: primo set 25/22 in 24’; secondo set 25/12 in 20’; 25/5 in 17’. Muri punto Lazio 11; muri punto Piemonte 8. Battute sbagliate Lazio 7; battute sbagliate Piemonte 6.
I PREMI INDIVIDUALI:
Migliori palleggiatori: Lorenzo Giani (Lombardia) Ludovica Febbo (Lazio)
Miglior libero: Gabriele Laurenzano (Puglia) Natalizia Gaia (Puglia)
Miglior centrale Stefano Dell’Osso (Trentino) Francesca Guarena (Piemonte)
Miglior attaccante: Lorenzo Sala (Emilia Romagna) Bianca Orlandi (Lombardia)
Mvp: Andrea Ferrerio (Lombardia) Manuela Ribechi (Lazio)
Borsa di studio “Memorial Padre Giorgio”, fondatore dell’Antoniana: Jimenez Armas Mireya