Di Redazione
Non solo la vittoria esterna dopo una serie di ko in trasferta, ma anche un tabellino che riporta un dato piacevole al di là del risultato. Nel 3-0 in terra ligure conquistato sabato scorso dalla Canottieri Ongina a domicilio della Npsg La Spezia in Serie B maschile, quell’”uno” alla riga di Samuel Frascio ha un sapore particolare. Lo schiacciatore riminese classe 2001, infatti, sta riprendendo confidenza con il rettangolo di gioco dopo una prima parte di stagione condizionata dall’infortunio alla caviglia. Due sabati fa il rientro in campo in battuta e in ricezione, in Liguria un altro ingresso con un pallone messo a terra in attacco.
“Mi sono fatto male lo scorso 7 settembre – riavvolge il nastro Samuel – ed è stato un po’ un calvario: fino a metà ottobre sembrava dovessi affrontare un’operazione chirurgica, poi abbiamo deciso di optare per la terapia conservativa. Dopo l’ok della visita medica, ho ripreso ad allenarmi il 17 novembre, iniziando con piccoli saltelli. Ora sono a buon punto, riesco a saltare e a lavorare con la squadra; devo riprendere un po’ di forma fisica e contemporaneamente portare avanti la terapia per la caviglia, ma l’ottimo lavoro svolto fin qui mi aiuta a essere a buon punto“.
“Contro La Spezia – prosegue Frascio – siamo riusciti a vincere nonostante qualche disguido, tra cui il cambio di sede di gara per infiltrazioni legate alla pioggia e l’indisponibilità di Riccardo Miglietta. Il nostro capitano Beppe De Biasi ha fatto molto bene in banda e nel complesso siamo stati bravi a giocare di squadra. Una prova di maturità? Può essere, anche se è presto per dirlo: dobbiamo ancora dimostrare tanto. Ora ci aspettano due partite contro Novi in casa e Parella in trasferta dove mettere in campo il nostro carattere“.
Primo step la sfida con Novi a Monticelli, dove la Canottieri Ongina è imbattuta. “Mi sembra un’ottima squadra – conclude il giocatore romagnolo – il punto di riferimento è l’opposto Moro, che ammiravo in serie A a Ravenna quando io ero nelle giovanili. È una formazione insidiosa, dovremo giocare di squadra e ad alto livello“.
(fonte: Comunicato stampa)