Di Redazione
Se il successo pieno su Monza ha ribadito l’inviolabilità del PalaDespe, la trasferta di Brugherio deve obbligare Scanzo a tenere le classiche antenne dritte. Perché lontano da casa basta un niente per dare linfa all’avversario e lasciare per strada qualche punticino (Bresso docet). Due, intanto, sono quelli che separano i giallorossi dal primo posto del girone B occupato da Yaka (21 punti contro 19), la sola squadra fin qui capace di sconfiggere i nostri.
Brugherio è un’altra compagine che storicamente fa della gioventù il proprio “credo” ed anche per questo da tempo regala al grande volley elementi di prim’ordine (Yuri Romanò opposto di Piacenza e della Nazionale campione del mondo su tutti). Dieci i punti dei padroni di casa reduci da tre battute d’arresto di fila, ma sempre insidiosissimi tra le mura amiche (nove intascati al PalaKennedy, frutto delle vittorie con Monza, Besanese e Mornago ndr) e che tenteranno si attenuare la fase opaca.
Tra le alternative a disposizione di Maurizio Fabbri c’è Flavio Caldara che, a proposito di “nuove leve”, è stato promosso dal vivaio alla prima squadra e si è già fatto apprezzare in qualche scampolo di match, soprattutto al servizio: “Dopo il successo sofferto ed in rimonta di Bresso – spiega il centrale – abbiamo risposto alla grande contro Monza centrando. Un’affermazione che, oltre ad evidenziare le nostre qualità, ci ha permesso di scavalcare Saronno e di agganciare la piazza d’onore. Una posizione che vogliamo mantenere e perché no migliorare come credo sia nelle nostre corde. Per farlo non possiamo permetterci il lusso di sottovalutare Brugherio. Dimentichiamo la classifica ed il margine su di loro: adagiarci sarebbe un rischio troppo grosso”
Scanzo domani alle 21 scenderà in campo con la diagonale Martinelli-Falgari, capitan Valsecchi e Mario Gritti (o Marzorati) al centro, Giorgio Gritti ed Innocenti a lato, Viti e Fornesi ad alternarsi in seconda linea.
(fonte: Comunicato stampa)