Di Redazione
“Stiamo crescendo, lo stiamo vedendo ogni giorno in allenamento perché quotidianamente riusciamo a tenere un buonissimo livello. Ce la stiamo mettendo tutta per riuscire a centrare dei buoni risultati nelle prossime partite“. Parola di Juan Ignacio Finoli, palleggiatore della Emma Villas Aubay Siena, che questo pomeriggio al termine dell’allenamento ha tenuto una conferenza stampa insieme allo schiacciatore del team biancoblu Giacomo Raffaelli.
“Da parte nostra – ha continuato Finoli – ci sono stati miglioramenti nelle ultime uscite ufficiali, ma siamo assolutamente consapevoli che abbiamo ancora margine e possiamo fare tanto di più. Peccato non aver potuto giocare a Civitanova contro la Lube, queste pause da match ufficiali ci tolgono un po’ di ritmo, ma noi siamo ugualmente totalmente concentrati su ciò che dobbiamo fare. Contro Modena abbiamo lottato, siamo andati molto vicini a conquistare punti“.
Il focus è puntato su domenica 27 novembre, quando al PalaEstra arriverà la Gioiella Prisma Taranto, che al momento precede di tre punti i senesi per quello che sarà un vero e proprio scontro salvezza. Siena, peraltro, deve ancora recuperare due partite: quella contro la Pallavolo Padova si giocherà l’8 dicembre, ancora da calendarizzare invece la sfida con la Cucine Lube Civitanova.
“Certamente non ci aiuta il fatto di non aver potuto giocare tutte le gare che avevamo in calendario – è il commento di Raffaelli – tuttavia noi continuiamo a spingere tanto ogni giorno in allenamento. Quello contro Taranto sarà una partita importante, ma come d’altronde lo sono tutte. Noi siamo convinti di poter fare risultato. La Gioiella Prisma ha una diagonale importante, un palleggiatore esperto e un opposto come Stefani che ha già saputo dimostrare le sue qualità. Anche gli schiacciatori del team pugliese sono buonissimi giocatori, sia Loeppky che Antonov sono senza dubbio elementi di valore“.
“Se guardiamo alle ultime due partite che abbiamo giocato, vale a dire quella a Cisterna e quella in casa contro Modena – prosegue lo schiacciatore – possiamo dire che siamo cresciuti e migliorati un po’ in tutti i fondamentali: penso alla battuta, al muro-difesa, alla ricezione. D’altronde lavoriamo tanto in allenamento focalizzati sugli aspetti sui quali dobbiamo fare di più“.
(fonte: Comunicato stampa)