Di Redazione
A due giorni dalla sfida di domenica sera tra Lube Civitanova e WithU Verona, sono intervenuti in conferenza stampa coach Radostin Stoytchev e il libero Marco Gaggini, che hanno presentato la gara dell’Eurosuole Forum.
Queste le parole di coach Stoytchev: “Civitanova è la squadra Campione d’Italia. In estate ha rinnovato il roster, acquistando giovani di grande talento e confermandone altri e in poche settimane ha già accresciuto il proprio livello. Arrivano dalla finale di Supercoppa persa contro la squadra che al momento è la più forte d’Italia. Conosciamo le loro qualità, date anche da giocatori esperti come De Cecco, Anzani e Zaytsev. Hanno la possibilità di variare molto il sestetto titolare. In queste settimane hanno avuto modo di oliare i meccanismi e le due partite di alto livello che hanno giocato di recente hanno permesso loro di acquisire maggiori certezze”.
Poi ha proseguito: “Le squadre forti non dipendono dal risultato di una partita. In Supercoppa hanno giocato fino al quinto set, quindi non credo che incida molto dal punto di vista mentale. In questi casi De Cecco sa gestire al meglio la squadra grazie alla sua esperienza. Ci sono anche dei campioni del mondo, che non si fanno certamente influenzare da una partita persa 3 a 2. Noi, invece, dipendiamo ancora dal risultato precedente, ma stiamo lavorando per arrivare a non essere più influenzati da questo. Dobbiamo puntare ad arrivare al livello delle squadre più forti d’Italia”.
In seguito, è tornato ad analizzare la vittoria dello scorso turno: “A Milano abbiamo dato una risposta e così è avvenuto. Se riusciamo a fare bene anche contro la Lube significa che questo sistema di gioco funziona. Contro l’Allianz abbiamo commesso zero errori in attacco e questo è un dato importante. Dobbiamo essere consapevoli che facendo le cose nel modo giusto per un lungo periodo poi raccogliamo ne raccogliamo i frutti. I ragazzi stanno lavorando bene e si stanno impegnando al massimo. Io cerco di fargli fare le cose che vanno oltre il loro compito o il loro ruolo per alzare ulteriormente il livello”.
Sull’impatto che ha avuto Sapozhkov ha detto: “Maksim è giovane e talentuoso. Riesce ad avere agilità, coordinazione e visione di gioco e ha superato tutte le aspettative. Man mano che si andrà avanti le squadre inizieranno a prendergli le misure, ma questo vale per tutti i giocatori e non mi spaventa. Contro Trento ha fatto 6 muri, un numero impressionante che si vede raramente. Sarebbe bello che ne facesse così tanti tutte le partite”.
È intervenuto poi il libero gialloblù Marco Gaggini: “Siamo totalmente consapevoli della forza di Civitanova, che sta mantenendo un livello alto in questa stagione. Dobbiamo pensare a noi stessi, perché ci saranno momenti in cui ci metteranno in difficoltà ma dovremo essere bravi a superarli da squadra. In più dovremo saper cogliere le situazioni in cui spingere per metter loro in difficoltà. Dovremo sfoderare la nostra miglior prestazione per raccogliere punti importanti su un campo difficile e a questo punto della stagione. Keita? È formidabile. In questo momento gli stiamo dando una mano in ricezione, ma é già molto migliorato e crescerà ancora in questo fondamentale”.
Poi ha continuato: “L’emozione c’è sempre prima di ogni partita, perché giochiamo nel campionato più bello e appassionante del mondo. Tuttavia, a questo si associa la voglia di fare bene tutte le volte per migliorare gara dopo gara. Il clima? È quello di voler entrare in campo per fare del nostro meglio. E se qualcosa non va in allenamento é giusto che il coach ci riprenda perché lui sa che possiamo dare sempre di più”.
(fonte: Comunicato Stampa)