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Volley Young Osimo: il punto di coach Francesco Petrella sui gruppi giovanili

Foto Volley Young Osimo

Di Redazione

È un impegno a trecentosessanta gradi quello della Volley Young Osimo, che accompagna le sue squadre femminili dai settori giovanili sino alla Prima Divisione. E proprio la squadra di Prima Divisione è tra quelle maggiormente rinnovate in questa stagione in casa biancoblu: “Abbiamo sostituito diversi elementi a causa di esigenze di studio o altre necessità agonistiche delle nostre giocatrici – spiega coach Francesco Petrellanonostante ciò, l’ossatura della squadra rimane la medesima dello scorso anno, reduce da un ottimo campionato“.

Sempre parlando di campionato, in questa seconda metà di ottobre le ragazze della “Prima” della Volley Young sono tornate in campo per il loro debutto di stagione: “Purtroppo, abbiamo esordito con una sconfitta – racconta coach Petrella – nella prima ora di gioco conducevamo per due a zero ed è per questo che siamo amareggiati. Nel complesso, in ogni caso, la prestazione lascia ben sperare per il prosieguo“.

Oltre al campionato di serie, per le giocatrici biancoblu della Prima Divisione c’è anche l’impegno in Under 18, in cui sono coadiuvate dalle ‘colleghe’ provenienti dalla compagine dell’Under 16: “Abbiamo iniziato con gli impegni ufficiali la scorsa settimana – spiega il tecnico – e l’abbiamo fatto con qualche difficoltà. Da questo progetto ci aspettiamo soltanto dei miglioramenti; stiamo cercando di lavorare maggiormente sulle problematiche emerse nella scorsa stagione“.

Nel “portfolio” della Volley Young c’è anche una compagine Under 13, una sorta di incubatrice di quelli che saranno poi i talenti delle categorie superiori: “È un gruppo che già esisteva l’anno scorso, composto da ragazze classe 2010” dice coach Petrella. Sono 20 le giovanissime pallavoliste che compongono questo gruppo: un numero in aumento rispetto all’anno passato. “Siamo un gruppo che deve lavorare e in questo primo mese e mezzo di lavoro ho visto tanto impegno e tanta passione, elementi essenziali” aggiunge il coach.

Si scende ancora più in basso anagraficamente col Minivolley, un’altra delle realtà coordinate da Petrella: “Abbiamo due gruppi. Quello del Microvolley, dai 4 ai 7 anni, con un’ottima partecipazione, circa 18 bambini ed il secondo, composto da una trentina di bambini, caratterizzato da un approccio volto allo sviluppo della pallavolo giocata, tra fondamentali e tecnica ma sempre con un occhio all’aggregazione e al divertimento” chiosa il tecnico biancoblu.

(fonte: Comunicato stampa)


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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