SEPANG – Tony Arbolino ha vinto la sua terza gara in Moto2 in un giorno speciale, e su una pista speciale. Il GP della Malesia rievoca infatti la tragedia del 2011, quando sul circuito di Sepang l’astro nascente di Marco Simoncelli perse la vita in uno sfortunatissimo incidente. Il fatto che l’edizione 2022 sia capitata proprio il 23 ottobre, giorno del fattaccio, non fa che acuire ancora di più il dolore. Un dolore a cui ha partecipato lo stesso centauro 22enne, che dopo la vittoria ha spiegato: “Sinceramente, il mio primo pensiero dopo aver tagliato il traguardo è andato a Marco”, le sue parole a Sky Sport.
Arbolino e quel legame con Simoncelli
Non si tratta solo di una questione di nazionalità, il filo che lega Arbolino a Simoncelli riguarda da vicino l’inizio della carriera del pilota lombardo, che ha mosso i primi passi nel motomondiale proprio nel team SIC58 gestito da Paolo, papà di Marco: “La mia avventura è iniziata nel team di Paolo, quindi non posso che essere felice di aver vinto anche per questo”, ricorda infatti Tony. Che poi, sulla gara, conclude: “Mi sentivo bene con la moto, sapevo di potercela fare. Il duro lavoro paga”.