Siamo d’accordo: iniziare il campionato di Serie A3 Credem Banca con uno 0-3 casalingo non era certo nell’auspicio di società, squadra e tifosi, ma è sempre opportuno ricordare che la ErmGroup San Giustino si è dovuta misurare contro un’avversaria, la Med Store Tunit Macerata, dalle ambizioni dichiarate e con un potenziale di indubbia caratura per pensare in grande. L’analisi della partita di domenica scorsa è affidata a uno dei nuovi arrivati in casa biancazzurra, il centrale Augusto Quarta, autore di una buona prestazione contro i marchigiani. Vogliamo allora conservare quanto di positivo ha lasciato questa partita, perché crediamo che vi sia? “Certamente, ci siamo confrontati con una squadra destinata a stare nell’alta classifica – premette Quarta – e abbiamo comunque lottato fino in fondo. Anche nel momento di evidente difficoltà del secondo set, quando loro erano arrivati a condurre per 18-9, non ci siamo disuniti e questo lo reputo un bel segnale dal punto di vista caratteriale. Magari, siamo stati bravi nel punto a punto e nel recuperare quando eravamo sotto nel punteggio, ma non siamo riusciti a trovare lo spunto per passare avanti. Abbiamo tuttavia da sfruttare ancora margini di crescita notevoli, quindi sono convinto che nel prosieguo della stagione daremo filo da torcere a molte compagini”. Il divario della seconda frazione si è allargato con Michele Morelli in battuta per Macerata, ma anche in altre circostanze e con lui sempre al servizio siete andati un po’ in affanno. C’è una particolare spiegazione? “Semplicemente, che Morelli è un giocatore di lusso per questa categoria. Ci ha creato problemi al servizio, trovando anche qualche ace e in attacco. Abbiamo fatto fatica nel limitarlo e solo nel terzo set siamo stati capaci di prendergli una volta le misure con un muro vincente. E comunque, una bella fetta di merito va data anche all’ottimo palleggiatore Kindgard”. Anche Pineto ha inviato un messaggio inequivocabile nella prima giornata con il 3-1 di Fano. Ci sono stati, a tuo parere, risultati a sorpresa? “Non è facile dare sentenze all’inizio, anche se Pineto e Macerata – a mio avviso – sono le due compagini che si contenderanno i primi posti della classifica”. Alle spalle la gara contro Macerata, la serie delle trasferte inizia sabato prossimo con il viaggio a Monselice. La squadra locale ha iniziato perdendo al tie-break a Montecchio Maggiore; c’è tuttavia la possibilità di un riscatto immediato? “A mio avviso sì, senza nulla togliere ai veneti: guardo a noi e sono fiducioso in un risultato importante, sapendo che ci attende un’altra battaglia”. Da quasi un paio di mesi, vivi anche a San Giustino: come ti sei ambientato? “Benissimo, sono contento. Siamo un bel gruppo, lavoriamo bene e – torno a ripeterlo – nelle fasi critiche del match siamo usciti a livello di squadra: il miglior viatico per il prosieguo del campionato”. Proprio Augusto Quarta sta per tagliare due traguardi statistici: quello degli 800 punti – è a 794 – e quello dei 500 attacchi vincenti, essendo a quota 488: che a Monselice sia la volta buona?
Claudio Roselli
Ufficio stampa
ErmGroup Pallavolo San Giustino