Di Redazione
A distanza di 182 giorni dall’ultima gara ufficiale (era il 10 aprile: atto conclusivo di regular season con Prata di Pordenone), la Da Rold Logistics Belluno si rituffa nel campionato di Serie A3 Credem Banca. E lo farà dal “trampolino” di San Donà, in casa del Volley Team Club di Paolo Tofoli. Le due squadre si sono già affrontate lo scorso 21 settembre, in un test amichevole alla Spes Arena. Ma questa è un’altra storia. Domani (domenica 9, ore 18) si gioca per i tre punti.
CAMALEONTICA – All’appuntamento, i rinoceronti arriveranno con qualche acciacco: “Negli ultimi giorni abbiamo avuto dei problemini – afferma coach Gian Luca Colussi, al debutto su una panchina di terza serie – ma la rosa è stata costruita con 14 elementi proprio per far fronte a eventuali imprevisti o infortuni che inevitabilmente, nell’arco di una stagione, si riproporranno”. Sarà una DRL camaleontica: “Dovremo essere bravi a cambiare il nostro volto, prima o anche durante una partita”.
FLUIDITÀ – In ogni caso, il pre-campionato ha dato indicazioni molto positive. E non solo per il 4-0 rifilato al San Donà: “Sono contento di com’è andata la preparazione. Siamo già a un discreto punto, anche se c’è bisogno di un altro po’ di tempo per perfezionare certi automatismi. Ad ogni modo, in estate abbiamo cambiato più di qualcosa: è inevitabile che troveremo più avanti la fluidità di gioco”.
CREATURA – Ma l’ambiente è elettrico: “I ragazzi hanno una voglia pazza di iniziare, lo si percepisce in maniera chiara”. Anche se San Donà è un avversario tosto: “È reduce da un’ottima annata – prosegue il coach della Da Rold Logistics – ma l’organico è stato quasi rivoluzionato”. A essere rimasto, però, è il palleggiatore Matteo Mignano: “Un ragazzo del 2002 che conosco bene – sorride Colussi – avendolo allenato per cinque anni nel settore giovanile del Cordenons. Dall’Under 15 alla 18, tutta la trafila l’ha fatta con me. Possiamo dire che è una mia creatura“.
ANTENNE DRITTE – Si annuncia una gara aperta a vari scenari: “Sappiamo che il Volley Team Club dà filo da torcere a chiunque, espugnare il Pala Barbazza non è semplice. A questo si aggiungono le emozioni dell’esordio e le inevitabili incognite. Insomma, antenne dritte”. A proposito di emozioni, pure Colussi avrà qualche brivido: “Torno dopo vent’anni a San Donà, dove ho giocato in serie B. Alcuni dirigenti di allora sono rimasti: sarà un piacere ritrovarli”.
(fonte: Comunicato stampa)