ROMA – Cal Crutchlow si prepara a ritornare in MotoGp. Il 36enne britannico prenderà infatti il posto lasciato vuoto da Andrea Dovizioso, che ha deciso di appendere il casco al chiodo dopo la gara di Misano. Questa per Crutchlow sarà una sfida importante, visto che l’agenda da qui fino alla fine della stagione è molto densa di impegni: sei Gran Premi e due test. “Non abbiamo aspettative, mi limiterò a fare il mio lavoro nel miglior modo possibile. Per Yamaha è positivo perché potremo raccogliere informazioni sulla moto attuale. Sarà un periodo tosto, ma non vedo l’ora. Ho guidato un po’ di più del solito negli ultimi tempi, quindi non mi aspetto un periodo così difficile come quello dell’anno scorso“, ha detto l’ex Ducati ai microfoni ufficiali del Motomondiale.
Rientro traumatico
Crutchlow fa infatti riferimento al 2021, quando ha sostituto Maverick Vinales per quattro gare. Racconta il britannico: “Avevo provato la moto nei test del Qatar e non l’avevo più toccata fino al test in Austria. Quando sono risalito ho rischiato un pasticcio mentre partivo e ho quasi urtato il muretto dei box. Ho esitato lungo tutta la pitlane e pensato: ‘Non mi ricordavo fosse così difficile‘“. Il ritorno in classe regina è stato abbastanza brusco: “Avevo mal di testa a causa della forze G, che è rientrato dopo i primi giri. Ma non riuscivo a essere velocissimo. Speriamo che quest’anno possa essere un po’ diverso“, ha poi concluso il sostituto di Dovizioso.