Il canadese Hugo Houle ha vinto per distacco la 16/a tappa del Tour de France, Carcassonne-Foix di 176, 5 km. Al secondo posto, staccato di quasi un minuto, il francese Valentin Madouas, che ha battuto in volata l’altro canadese Michael Woods, compagno di squadra di Houle nell’Israel Premier Tech. Houle, visibilmente commosso già prima di tagliare il traguardo, ha prima tirato fuori dalla maglietta una catenina con un’immagine e poi ha indicato il cielo per dedicare la vittoria, la terza in carriera e la prima in Europa, al fratello Pierrick, ucciso dieci anni fa, mentre faceva jogging, da un automobilista che guidava ubriaco. In una giornata contrassegnata dal grande caldo, ottima prova della Israel che ha messo in atto la strategia vincente per conquistare la seconda tappa in questa Grand Boucle, dopo quella conquistata da Simon Clarke ad Arenberg. Decisivo l’attacco di Houle sul Mur de Péguère, quando ha staccato tutti lanciandosi verso la vittoria. Gli uomini di classifica si controllano, con Pogacar che ha provato due volte ad attaccare enza successo la maglia gialla Vingegaard, che però si è limitato a controllare senza grossi problemi. La classifica generale resta quindi al momento invariata, con il danese che conserva 2’22” sullo sloveno e 2’43” sul britannico Thomas. Da domani le tappe che decideranno il Tour, con le due frazioni sui Pirenei e poi la cronometro prima della passerella sugli Champs Elysées
in Bike