Arnaud Démare vince allo sprint la 13^ tappa, da Sanremo a Cuneo (150 chilometri). Lopez resta in maglia rosa, ritiro di Bardet (era 4° in classifica). Sabato la Santena-Torino, che potrebbe già stravolgere la generale
Dopo Messina e Scalea, il francese Arnaud Démare (Groupama-FDJ) vince allo sprint anche la 13^ tappa, da Sanremo a Cuneo (150 chilometri): battuti in volata Bauhaus, Cavendish e Gaviria, 5° Dainese, primo degli italiani. Juan Pedro López (Trek-Segafredo) resta in maglia rosa. Giornata caratterizzata dalla fuga di cinque corridori, ‘scappati’ al km 10: Pascal Eenkhoorn (Jumbo-Visma), Nicolas Prodhomme (AG2R Citroën), Mirco Maestri (EOLO-Kometa), Julius Van den Berg (EF Education-EasyPost) e Filippo Tagliani (Drone Hopper – Androni Giocattoli), che si stacca ai piedi del Colle di Nava dopo essere transitato per primo sul traguardo volante di Pieve di Teco. A un passo dal GPM il colpo di scena: Romain Bardet, 4° in generale, alza bandiera bianca per problemi intestinali confermando la ‘maledizione’ dei Grandi Giri per i francesi da quasi 30 anni a questa parte (l’ultimo trionfo transalpino risale al 1995, quando Laurent Jalabert vinse la Vuelta. L’ultimo successo al Giro nel 1989 grazie a Laurent Fignon). Fuga ripresa a 600 metri dal traguardo… quando Démare confeziona il suo terzo sigillo in questa 105^ edizione. Sabato la Santena-Torino, di 153 chilometri, che potrebbe già rivoluzionare la classifica: in programma la salita di Superga (5 km all’8,6%) e il Colle della Maddalena (3,5 all’8,1% con punte del 20%), entrambi GPM di seconda categoria.
L’ordine d’arrivo della 13^ tappa
1. Arnaud Démare (Groupama-FDJ) 3h18’16”
2. Phil Bauhaus (Bahrain Victorious) s.t.
3. Mark Cavendish (Quick-Step ALpha Vinyl) s.t.
4. Fernando Gaviria (UAE Team Emirates) s.t.
5. Alberto Dainese (Team DSM) s.t.
6. Simone Consonni (Cofidis) s.t.
7. Dries De Bondt (Alpecin-Fenix) s.t.
8. Giacomo Nizzolo (Israel-PremierTech) s.t.
9. Andrea Vendrame (AG2R Citroën) s.t.
10. Tobias Bayer (Alpecin-Fenix) s.t.
Giro 2022: la classifica generale
1. Juan Pedro LOPEZ PEREZ (SPA)
2. Richard CARAPAZ (ECU) +12”
3. Joao ALMEIDA (POR) +12″
4. Jai HINDLEY (AUS) +20″
5. Guillaume MARTIN (FRA) +28″
6. Mikel LANDA (SPA) +29″
7. Domenico POZZOVIVO (ITA) +54″
8. Emanuel BUCHMANN (GER) +1’09”
9. Pello BILBAO (SPA) +1’23”
10. Alejandro VALVERDE (SPA) +1’27”
13. Vincenzo NIBALI (ITA) +3’04”