ROMA – La MotoGp 2022 ha fin qui dato spettacolo, con tre vincitori diversi in quattro gare e un grande equilibrio in pista. Con un Quartararo insoddisfatto della Yamaha, un Bagnaia sotto le aspettative e un Marquez alle prese con mille problemi, nessuno dei nomi più attesi del 2022 ha fin qui dato prova di avere qualcosa in più rispetto agli altri. Sono così spuntati altri nomi per il titolo, tra cui l’italiano Enea Bastianini, l’unico fin qui ad aver racimolato più di una vittoria con i trionfi in Qatar e Stati Uniti.
Il leader mai così in basso
La classifica dice quindi Bastianini primo con 61 punti, seguito da Rins a 56, Aleix Espargaro a 50 e a ruota Mir (46) e Quartararo (44). Distacchi minimi, che rendono il campionato spettacolare e avvincente, ma che stabiliscono anche un nuovo record per il Motomondiale dal 1993, anno in cui è stato introdotto questo sistema di assegnazione dei punti. Nessun pilota al comando della classifica dopo 4 Gp si era mai trovato a un punteggio così basso come quello del “Bestia”. Solo Valentino Rossi, nel 2017, si era avvicinato a questo record portandosi a quota 62 dopo le prime quattro gare. Un dato che può essere letto in maniera positiva, visto che da tante stagioni non si assisteva a un inizio di stagione così equilibrato.