Di Redazione
Scanzo mette la “quinta”, rispetta il pronostico e prosegue senza intoppi la marcia. L’obiettivo play-off non consente di “sparare a salva” e impone di affrontare qualunque avversario al massimo: i giallorossi, forti di questa consapevolezza, interpretano la sfida con il Gonzaga – formazione con soli 2 punti all’attivo – con il giusto piglio. Tre punti e via, con il primo periodo a 15 e gli altri due a 14 e con il mirino subito in posizione Monza (sabato prossimo al PalaDespe) e Caronno (il 26 in trasferta).
Coach Gandini limita il ricorso alla panchina per garantire al confronto la più favorevole delle impronte e per trasmettere messaggi emblematici circa il livello di concentrazione e di compattezza. I suoi ragazzi rispondono immediatamente a dovere, tanto che poi si ha il tempo e lo spazio per un turnover meritato (Mattia Parma 4 punti, 71% in corso d’opera) in virtù del planning più che compresso in questo mese. A Milano giunge senza patemi il quarto 3-0 delle ultime cinque sfide. Se lo scarto non lascia molto spazio alle interpretazioni, non lo lascia neppure l’impietoso confronto a muro (11-0). L’attacco chiude con un ottimo 59%, Mario Gritti termina con 11 punti, l’83% di efficacia offensiva e 6 muri.
Gonzaga-Scanzo 0-3 (15-25, 14-25, 14-25)
Gonzaga: Comencini 5, Baldizzone 3, D’Annunzio, Garofalo 7, Fontanella 6, Garavaglia 4, Riganti (L), Fisicaro 1, Finetti, Cavallaro, Levati, Venturini 1. All. Rigamonti
Scanzo: Valsecchi 7, Martinelli 1, Innocenti 11, M. Gritti 11, Malvestiti 7, Costa 9, Fornesi (L), Viti (L), M. Parma 4, J. Parma 1. N.e. Cassina, G.Gritti. Falgari. All. Gandini
Arbitri: Lebiu, Alzati.
(fonte: Comunicato stampa)