Di Redazione
Più che un azzardo una scommessa, di quelle che se dovessero pagare permetterebbero a Casalmaggiore di partire con un vantaggio indubbio non solo per quest’anno ma anche per quelli a venire.
La situazione delle schiacciatrici-ricevitrici della Pomì Casalmaggiore pareva delinearsi, specie per le italiane, con il binomio Marcon-Di Iulio e invece, nelle ultime settimane, ha preso corpo un’ipotesi suggestiva. La società di Via Baslenga avrebbe infatti puntato tutto su Caterina Bosetti, sorella di Lucia, già in maglia rosa due stagioni fa, e senza dubbio uno dei migliori talenti italiani nel ruolo.
Originariamente Caterina, reduce dal terribile infortunio che ha tenuto col fiato sospeso il PalaRadi nell’ultima giornata della passata regular season, pareva destinata ad iniziare l’annata con la maglia del Club Italia per riprendersi completamente dall’infortunio senza le pressioni di un club sulle spalle. Un’ipotesi logica che avrebbe permesso poi a Bosetti di rimettersi sul mercato nella finestra di febbraio senza dover affrettare i tempi di recupero ma da un lato l’inizio del campionato ritardato dai mondiali e dall’altra la consapevolezza di poter attendere Bosetti con la certezza di avere a disposizione un giocatore d’esperienza e di sicura affidabilità come Marcon (o Di Iulio, ma è più probabile la veneta) avrebbe convinto la dirigenza di Casalmaggiore a scommetere da subito sul prodotto di Orago.
La Pomì partirebbe da un nucleo futuribile composto da Spirito, Radenkovic, Kakolewska, Gray, Bosetti e magari l’americana Cuttino. Le sorprese potrebbero non essere finite perchè nonostante Gray sia data per fatta a Casalmaggiore pare che fonti vicine alla società abbiano rivelato di avere in serbo un altro colpo straniero in posto quattro per “cautelarsi” data l’inesperienza della canadese nel massimo campionato nazionale. Potrebbe non essere tramontata l’ipotesi Carcaces oppure essere la volta di una nuova Miss X.
(Fonte: La Provincia – Cremona)