Di Redazione
Parte finalmente il campionato di Serie B1 femminile e la Zero5 Castellana Grotte, impegnata nella categoria per il terzo anno consecutivo, esordisce in trasferta a San Salvatore Telesino, contro una squadra al suo primo anno in B1 ma già competitiva. Guidata da Francesco Eliseo, la formazione della provincia di Benevento ha confermato le migliori giocatrici della scorsa stagione, tra le quali Federica Matrullo (a Castellana nel campionato 19-20), Jessica Moretti (diverse esperienze in A2), la forte opposta Laura Biscardi, l’esperta palleggiatrice Martina Del Vaglio e la centrale Lalla Lamparelli.
Questo gruppo, già molto affiatato, è stato rinforzato con la centrale di Bitonto Martina Labianca, lo scorso anno con la Grotte Volley Noci, con Federica Cassone, altra centrale di categoria, anch’ella pugliese, e con la forte schiacciatrice Marianna Ferrara, prelevata dal Cerignola, una giocatrice esperta e con una ricca carriera alle spalle culminata con l’A1 a Casalmaggiore. Nel gruppo anche Camilla Sanguigni, Donatella Fuoco e Giada Biscardi.
“Una squadra che vuole ben figurare – commenta Antonio Vernile, team manager ed uno dei quattro fondatori della Grotte Volley – un gruppo che punta sull’affiatamento e che può ambire alle zone medio-alte della classifica. Non sarà facile per noi. Secondo me, tutto dipenderà dall’approccio: loro provengono da una bella promozione e giocano in casa, noi non dobbiamo lasciarci condizionare dai fattori ambientali, come il pubblico caloroso, l’impianto piccolo o la loro carica emotiva“.
Insomma, non sarà una partita facile, ma prima di tutto bisogna guardare in casa propria, come afferma il responsabile tecnico della Zero5, Massimiliano Ciliberti: “Ci apprestiamo a questa trasferta con la massima serenità anche se sappiamo che la partita sarà durissima. Noi dobbiamo cercare di prendere punti ovunque possibile senza guardare ai nostri avversari. La squadra sta abbastanza bene, siamo ormai entrati nel ritmo pre-partita, anche se siamo in leggero ritardo con la preparazione, ma ci adatteremo. Dobbiamo credere nelle nostre qualità perché se è vero che abbiamo delle carenze, è anche vero che possiamo crescere e sopperire con l’entusiasmo e la volontà di giocare sempre al massimo“.
(fonte: Comunicato stampa)