ROMA – Una nuova vita per Jorge Lorenzo, che ha lasciato la MotoGp e le corse al termine del 2019. Il pilota maiorchino, vincitore di cinque Mondiali di cui tre in classe regina e due in 250, ha spiegato di sentire la mancanza per il lato positivo delle competizioni sportive, come lo stesso spirito della gara e le vittorie, ma di non avere affatto nostalgia di altri aspetti della vita da atleta. “Mi manca la competizione, mi manca vincere, di sicuro non mi mancano la pressione alla quale ero sottoposto e gli infortuni” – ha detto in un’intervista ad “abc.es”.
La nuova routine
“Al mattino mi dedico allo sport e all’allenamento, a volte pesi altre volte sedute più di tipo cardio – ha aggiunto Lorenzo parlando della sua attuale routine -. Poi prima di pranzo passo al ‘lavoro’, ovvero seguire i miei investimenti e il mercato azionario. Al pomeriggio sono libero. Anche quando viaggio cerco di seguire questa routine”. Poi qualche parola sugli idoli d’infanzia nel mondo dei motori: “Da bambino mi piacevano Max Biaggi, Ayrton Senna e Michael Schumacher”.