ROMA – L’addio di Davide Brivio alla Suzuki “è stata una notizia scioccante. Ho apprezzato molto quello che ha fatto Davide da quando è entrato in Suzuki, arrivando all’inizio con il progetto appena creato e aiutandolo a crescere, fino a diventare un top team“. Parola di Shinichi Sahara, capo progetto di Suzuki, che ha svelato, nel corso di un’intervista al sito ufficiale della MotoGp, che la partenza di Brivio “ci ha influenzati, ma non credo che perderemo la strada senza di lui, perché abbiamo sempre guardato le cose allo stesso modo e concordato la direzione da prendere. Mi fido pienamente della struttura del team che abbiamo e delle persone che hanno contribuito a costruirla”.
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Suzuki: pronti a lottare e difendere il titolo
In vista della stagione 2021, alle porte, Sahara spiega: “In poco tempo abbiamo guardato ai prossimi passi da compiere per superare insieme questa situazione. Saremo più uniti che mai perché amiamo tutti questo marchio, questa squadra, e daremo il 150% per portare avanti le nuove sfide nel migliore dei modi. Lavoreremo come sappiamo, e anche più di prima ora che abbiamo vinto il campionato. Il nostro atteggiamento non è mai cambiato: punteremo a lottare ancora per il titolo con i nostri due forti piloti, Mir e Rins“. La partenza di Brivio, dunque, “non influenzerà i piloti. Siamo già campioni e abbiamo due ragazzi giovani e talentuosi. Sanno come affrontare problemi e le situazioni difficili e gestire la pressione, Non sono affatto preoccupato da questo punto di vista. Sono entrambi super professionisti e pronti per il campionato 2021“, conclude il project leader.