ROMA – “Non vedo l’ora che arrivi Abu Dhabi e di godermi la pista. Venendo da un circuito così corto (in Bahrain, ndr) senza tante curve sarà bene tornare su una pista più normale, con 21 curve. Sono giunto secondo qui l’anno scorso e non ho nulla da perdere questo fine settimana, quindi sarà ‘gas aperto’“. Max Verstappen si prepara a vivere così l’ultima gara della stagione con la sua Red Bull. Resta l’amarezza dell’epilogo di domenica scorsa. “È ancora frustrante – aggiunge il pilota – avevamo una macchina veloce e non vedevo l’ora di fare una buona gara. Ci sono state tre occasioni durante quel primo giro in cui ho cercato di evitare il contatto, ma tutti sembravano piuttosto aggressivi. Rispetto Charles (Leclerc, ndr) come pilota e queste cose accadono a tutti prima o poi, ma la mia gara è stata rovinata e questo non è bello, nemmeno per il Team perché anche loro meritavano un buon risultato“.
Stagione pazza
“È stata una stagione pazza – sottolinea Verstappen – e penso che molti membri del team siano pronti per una pausa. È stato un anno difficile non solo per i piloti, ma per tutta la squadra. Per loro anche di più perché volano prima di noi e devono preparare tutto prima ancora che arriviamo. È stato molto intenso e anche se amiamo le corse, tutti sono pronti per stare con le loro famiglie e godersi un po’ di tempo“. Quanto all’ultimo impegno “essere secondi o terzi nel campionato piloti non fa davvero la differenza per me. Ovviamente continueremo a spingere per un’altra vittoria”.