A Nanchino l’Italia non smette di sorprendere, un Grand Prix mondiale di Volley difficile da immaginare, e invece dopo il sensazionale approdo in semifinale, le azzurre centrano anche la semifinale e lo fanno in un match ad altissima tensione contro la Cina, campionessa olimpica, per 3-1 (18-25; 25-23; 25-22; 27-25), domani alle 14.00 affronteranno il Brasile che ha battuto la Serbia in semifinale.
La nazionale femminile di vollley entra così di diritto nella storia della nostra pallavolo. Domani in finale si farà testa al Brasile, nell’atto conclusivo di questa prestigiosa competizione che l’Italia non aveva mai raggiunto prima d’ora. I migliori risultati registrati infatti risalgono a 2004 e 2005, quando le azzurre conquistarono due secondi posti. anni in cui primo posto lo aveva conquistato proprio il Brasile.
Il CT Davide Mazzanti, all’inizio della sua nuova avventura con una Rosa di giovanissime (24 anni di media) che puntava alle Olimpiadi di Tokyo 2022, aveva già chiesto di ripagare la fiducia data. E i risultati sono arrivati anzitempo in questa prestigiosissima manifestazione. La vittoria contro la fortissima Cina era impronosticabile, ma adesso le azzurre vogliono fare sul serio e il carattere, la nuova consapevolezza, la convinzione dei propri mezzi e la perfetta gestione della potenza offensiva della grande schiacciatrice, saranno la chiave per far fronte alla finale contro il Brasile, reduce dalla vittoria con la Serbia, altra formazione di altissimo livello e grande qualità tecnica.
La formazione Italiana è stata impeccabile, dopo qualche calo di tensione nel primo tempo che ha visto qualche errore di troppo di Paola Egonu. Ma la stella italiana si è dopo poco rialzata e dal secondo set in poi ha conquistato 26 punti. Grandissima prestazione della centrale Raphaela Folie (10, 2 muri), di Caterina e Lucia Bosetti (11 e 10 punti rispettivamente, 3 muri a testa). In cabina di regia sbalorditiva performance di Ofelia Malinov che ha portato la squadra in doppia cifra. La Cina, sull’orlo di una crisi di nervi nel finale, ha sperato invano nella ribalta guidata da Zhu Ting, aspettandosi di più da Changning che ha deluso.