ROMA – “Tutti siamo arrivati alla Ferrari con grandi aspettative. È il team più leggendario di tutta la Formula 1 ed è speciale guidare per la Ferrari. Anche se non ho vinto il titolo è stata un’esperienza molto positiva per me. Credo che Sebastian avrà anche bei ricordi della Ferrari, anche se non è diventato campione del mondo. A entrambi credo ci sia mancata la macchina giusta e le capacità tecniche al momento giusto“. Sono queste le parole dell’ex ferrarista Fernando Alonso in un’intervista al quotidiano tedesco Bild dove racconta il momento negativo di Sebastian Vettel alla Rossa. “Quando firmi per la Ferrari immagini che potrai vincere il titolo – ha proseguito Alonso che come il tedesco non è riuscito a interrompere la serie negativa di successi della scuderia di Maranello-. Dopo quattro mondiali, probabilmente Vettel deve aver ritenuto di poterne vincere un altro con la Ferrari. A volte però non hai la fortuna nel momento giusto e le opportunità sfuggono”. “Per questo nella mia carriera ho provato a non concentrarmi solo sulla Formula 1 e, ad esempio, ho corso la 24 Ore di Le Mans e provato a vincere tutto quello che si poteva“, ha spiegato Alonso.
La stoccata a Hamilton
Mentre su Hamilton, il pilota asturiano ha commentato: “Lewis a un passo dal record di Schumacher? Difficile dirlo. Si tratta di ere differenti e macchine con livelli di prestazione diversi. Ricordo però Michael come un pilota difficile da battere, uno dal talento più grande. Aveva quel poco in più“. “Hamilton è molto bravo ed è il migliore della sua generazione, però non ha vinto il mondiale con McLaren quando era compagno di Jenson. Alla Mercedes anche Nico Rosberg ha vinto il Mondiale. Michael non ha mai avuto queste cose, ha vinto sempre. Per me, Michael è un passo avanti“, ha concluso Alonso.