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AutomotiveLab: la Sindaca Raggi in prima fila

Cominicia prendere forma, e che forma, l’amplificatore costruito in questi due mesi per sottolineare, evidenziare, la totale assenza dello stato nei confronti del comparto automotive italiano. Dopo oltre due mesi di lock down e una crisi di numeri, di vendite (-450.000 nei primi 5 mesi dell’anno), di fatturati, di macchine invendute (oltre 350.000) e di casse integrazioni, non c’è ancora traccia di un provvedimento, che vada oltre quel misero rifinanziamento per l’ecobonus che aveva avuto effetti zero sul mercato e di quei milioni messi sul tavolo per monopattini elettrici (siamo alla seconda vittoria in due settimane…) e bici, comunque ben accetti. 

E fa un certo effetto sentire uniti nel coro di protesta i sindacati, pronti prima a protestare per lo stop alla produzione della Panda e poi ad esultare per la notizia della riapertura dello stabilimento di Pomigliano, prevista per martedì. Loro, i sindacati hanno capito il rischio che corre questo comparto con oltre 1.200.000 lavoratori, capace di produrre tra l’11 e il 20% del P.I.L. del paese e di versare ogni anno nelle casse dello stato ben 80 miliardi di sola I.V.A.. Nel governo, fatta eccezione per qualche voce isolata, evidentemente ancora no. 

Ma l’amplificatore è pronto, insieme al megafono. Abbiamo anche la piazza, virtuale, perchè gli assembramenti non sono ammessi. La nostra piazza virtuale, l’Agorà 4.0, si chiama AumotovieLab, il primo convegno virtuale, digitale, sulla ripartenza del mondo dell’auto. Che a meno di una settimana dal via ha cominciato a prendere forma. Dal progetto di partenza, avviato il 20 marzo, al manifesto-speciale su Auto, il magazine del gruppo Amodei che con le sue testate Corriere dello Sport, Tuttosport, Auto e Automobile.it ha voluto testimoniare la sua attenzione a un mondo cui storicamente è legato. 

La forma, dicevamo: abbiamo invitato davvero tutte le componenti del mondo automotive, dalle associazioni di categoria (Unrae, Federauto, Anfia, Aniasa, etc ), ai manager delle case auto; dalle istituzioni ai politici, oltre a ospiti di prestigio, docenti universitari e ovviamente esperti del settore. Tutti convolti, perchè tutti sono importanti, tutti devono far sentire la propria voce, il proprio parere, per analizzare i problemi e avanzare proposte per uscire il più in fretta possibile da questo tunnel in fondo al quale non si vede ancora luce. Per questo ci fa particolarmente piacere annunciare la partecipazione confermata al convegno AutomotiveLab della sindaca di Roma Virginia Raggi che nel suo intervento “live” ci spiegherà quasi sono le linee guida per la mobilità del futuro nella capitale. Un tema particolarmente sentito e delicato che si sommerà all’attenzione posta inevitabilmente da tutti i partecipanti sulla situazione generale del comparto, alimentando un dibattito che si annuncia particolarmente acceso 

La data fissta per il convegno AutomotiveLab è giovedì 18 giugno: un’intera giornata di lavori divisa in due parti. La mattina con la sezione plenaria che affronterà il nodo della situazione, il pomeriggio con workshop tematici su temi vari come il futuro dei concessionari post covid-19, urbanistica, infrastrutture, elettrificazione, mobilità sostenibile e nuove tecnologie. Il convegno sarà aperto a tutti. Chiunque lo voglia potrà accedere grautitamente alla piattaforma, seguire il convegno virtuale AutomotiveLab e anche interagire con i relatori inviando domande che verranno selezionate e lette dai moderatori in studio. Per entrare nella piattaforma e partecipare, sarà sufficiente andare su e seguire le istruzioni per l’iscrizione. Su tutti i siti del gruppo troverete dei banner che vi reindirizzeranno alla porta di ingresso del convegno. Vi aspettiamo.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/motori


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