ROMA – Il Gran Premio di di resta a rischio. L’idea era quella di disputare ben due gare a porte chiuse, ma l’appuntamento, sempre in calendario al pari di Monza, potrebbe saltare a causa della decisione del governo inglese che ha previsto la quarantena obbligatoria di 14 giorni per chi proviene dall’estero anche per piloti e meccanici del Circus, rendendo complicato confermare la gara per il 19 luglio stando a queste condizioni.
L’ad del circuito è fiducioso
L’amministratore delegato del circuito di Silverstone Stuart Pringle, però, si dice fiducioso sulla possibilità che non ci siano brutte sorprese sulla storica gara: “Sono molto convinto che l’importanza dell’industria sia compresa dal governo. Rimango molto ottimista sul fatto che troveranno una soluzione. Siamo disponibili al dialogo, anche per eventuali slittamenti ad agosto o settembre”.