BARCELLONA – “Pirro dovrebbe saperlo, alla Honda abbiamo rispetto per Lorenzo. Abbiamo chiuso l’anno scorso con lui in totale serenità e gli auguriamo il meglio per il suo futuro“. Alberto Puig, Team Manager della Honda, ribatte così alle insinuazioni che il collaudatore della Ducati ha lanciato nei confronti della casa giapponese dopo che le wild card per il motomondiale 2020 sono state sospese.
Dispiacciono certe dichiarazioni
La polemica nasce dal fatto che Pirro ha affermato come lo stop alle wild card per la stagione 2020, che coinvolge tra gli altri lui e Lorenzo, sia una mossa della Honda per boicottare lo spagnolo tornato in Yamaha. Accuse che Puig ha rispedito al mittente: “I commenti di Pirro ci dispiacciono e li ritengo del tutto inappropriati” ha affermato il Team Manager al sito specializzato Crash.net. “La Honda, come tutti i produttori che partecipano al motomondiale, ha lavorato duramente per settimane per comprendere la fattibilità di questa stagione pesantemente condizionata dal Coronavirus. Tutti i produttori, noi compresi, hanno rinunciato a molte situazioni che ci sarebbero state utili per lo sviluppo ma il bene per questo sport viene prima di tutto”.
La HRC, nonostante il contratto con Lorenzo sia stato chiuso a metà della sua naturale durata, non ha posto limitazioni al pilota maiorchino che, dopo aver firmato con la Yamaha, avrebbe dovuto prender parte, come wild card, ai Gran Premi di Catalogna, Misano e Motegi.
Proprio per questa ragione Puig è dispiaciuto di certe accuse: “La situazione che stiamo vivendo non facile, ci stiamo tutti adattando, dall’organizzazione ai team, agli sponsor e ovviamente anche ai piloti, con l’obiettivo di tornare a disputare un mondiale come tutti lo conosciamo. Questo è il motivo per cui ci fa male che qualcuno che appartiene a un altro team faccia commenti di questo tipo di in un moneto così difficile e critico per tutti”.