in

F1, sindaco Scarperia: “Gara al Mugello se a Monza è impossibile”

ROMA – L’emergenza coronavirus sta ancora mettendo in ginocchio la Lombardia e per quanto riguarda la l’appuntamento di non è ancora stato confermato in via ufficiale. In caso di disputa, questa sarebbe a porte chiuse, ma nel frattempo il sindaco di Scarperia Federico Ignesti propone di prendere in considerazione l’ipotesi di correre il Gran Premio d’Italia al Mugello nel caso in cui non si possano garantire le condizioni di sicurezza all’autodromo di Monza: “Qualora ci fosse la necessità di organizzare un Gran Premio a porte chiuse in sostituzione di Monza e se la situazione della Lombardia non lo permettesse nel prossimo mese di settembre, il Mugello sarebbe il luogo ideale per organizzarlo”.

Ignesti pronto a investire

Il tracciato si trova all’interno del territorio amministrato da Ignesti, che spiega come, al di là di questa stagione, l’obiettivo sia quello di portare la Formula 1 al Mugello in futuro: “Noi saremmo pronti a investire e a discuterne con la regione Toscana, perché sarebbe un’occasione unica per portare la Formula 1 in un circuito nuovo, per dare opportunità di visibilità al nostro autodromo e alla nostra realtà. Non sappiamo che possibilità avremo di organizzare un Gran Premio, ma siamo pronti a investire risorse nel nostro territorio anche se avessimo una chance su cento. Le interlocuzioni ci sono state, ne abbiamo parlato con l’Aci e siamo pronti a provarci”, conclude il primo cittadino del comune toscano.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/formula-1


Tagcloud:

Kobe Bryant, i risultati della sua autopsia e del pilota: ecco cosa è emerso

Paul: “Ripresa Nba? Non ho tutte le risposte”