Viaggiare in sicurezza è una delle prerogative di tutti gli italiani, sooprattutto da adesso in poi. Non sempre, però, è possibile rispettare le norme anti contagio. Diventa quindi fondamentale trovare delle soluzioni, dato che non sappiamo quando usciremo dall’emergenza saniatria. La convivenza con il virus passa anche da aziende come Scudoitalia che hanno riadattato il proprio lavoro. Fondata nel 2008, Scudoitalia ha sede appena fuori Roma e, adesso più che mai, si distingue per la produzione di schermi protettivi in policarbonato per auto.
Dopo il Covid-19
Gli schermi protettivi, fino a prima dello scoppio della pandemia, venivano prodotti soprattutto per dare al guidatore una maggiore sicurezza in caso di rapine e aggressioni (episodi piuttosto frequenti sui taxi). Con l’arrivo del coronavirus, a differenza di altre aziende, Scuoditalia ha raddoppiato il proprio carico di lavoro perché, adesso, gli schermi protettivi in policarbonato hanno una nuova e fondamentale funzione all’interno dei veicoli che trasportano passeggeri. La funzione in questione è quella di offrire un riparo dalla trasmissione del virus all’interno dell’abitacolo.
Adattabilità
I divisori protettitivi hanno varie dimensioni – single, double e full screen – e possono quindi essere adattati a più tipologie di veicoli. Pur riparando dalla trasmissione del Covid-19, consentono a passeggero e guidatore di mantenere sia una normale comunicazione che le transazioni relative al trasporto.