L’ex- tennista croato Goran Ivanisevic è stato intervistato da un giornale locale che gli ha chiesto la sua opinione sulla recente pandemia e gli effetti che sta avendo sul tennis.
“Devo ringraziare innanzitutto tutte le persone che si stanno dedicando a combattere questo virus 24 ore al giorno. Noi ascoltiamo attentamente quello che dicono e seguiamo tutte le raccomandazioni che forniscono, hanno preso molte buone decisioni e li ringrazio per questo. Alcuno cose però non mi sono chiare: gioco a tennis da 40 anni e non ho mai starnutito su una pallina da tennis. Puoi infettarti ovunque, ma non credo che qualcuno starnutirà su una pallina da tennis” ha detto il vincitore di Wimbledon parlando della paura degli esperti che il virus si possa trasmettere starnutendo sulla pallina.
Per quanto riguarda la ripresa delle attività, Goran Ivanisevic ha detto che si stanno organizzando dei tornei nazionali: in Serbia è piuttosto sicuro che si svolgerà, mentre quello in Croazia è ancora incerto. Sulla ripresa dei tornei internazionali invece è stato più pessimista.
“La mia stima più ottimistica è la prossima primavera.
Ho sentito che stanno anche pensando di spostare gli Australian Open per il mese di Marzo [2021], che è anche un’opzione.
Il tennis che conosciamo non ha alcuna possibilità di ritornare prima del Roland Garros o di Wimbledon il prossimo anno. ”
Ivanisevic doveva essere inserito nella International Hall of Fame of Tennis, a Newport, insieme a Conchita Martinez a metà Luglio, ma non è ancora chiaro se la cerimonia verrà tenuta o rimandata ad altra data.
Un Grazie a Mandrake