HAMAMATSU – “Alex è cresciuto molto, e con lui l’equipaggio e il team. Abbiamo centrato vittorie e podi ma sono molto fiducioso e ottimista per il futuro”. Shinichi Sahara, project manager della Suzuki è apparso determinato dopo il prolungamento di contratto a Rins fino al 2022.
Orgogliosi del prolungamento
Il binomio tra Rins e la Suzuki finora ha portato due successi in MotoGP epiù sei podi ma secondo il tecnico giapponese il meglio deve ancora arrivare: “”Il rinnovo di altri due anni con lui rende me e Suzuki molto orgogliosi perché rappresenta un elemento fondamentale nel nostro progetto per far crescere i giovani piloti e progredire insieme. Grazie a questo accordo, un pilota giovane, talentuoso, determinato e veloce come Alex rimarrà con noi sei anni, ed è esattamente quello che ci eravamo prefissati quando l’abbiamo preso, la prima volta, nel 2017“.
Lo scorso anno Rins, alla fine, si è piazzato al quarto posto tra i piloti e questo inverno, prima dello stop per il Coronavirus, era andato molto forte nei test prestagionali. “Sfortunatamente, la situazione ora non ci consente di dimostrare in gara tutti i progressi compiuti o i risultati che avremmo potuto cogliere, ma questa è una situazione nuova per tutti e dobbiamo adattarci” ha affermato Sahara.
Oltre a Rins, la Suzuki sta pensando di prolungare il contratto anche a Joan Mir così da avere una squadra giovane e molto forte per il presente e il futuro.