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Pallavolo, le parole della presidente di Monza Alessandra Marzari


Pallavolo, l’ultimo Dpcm adottato nei giorni scorsi ha deciso lo stop fino al 13 aprile degli allenamenti svolti all’interno degli impianti sportivi. In questo senso si è quindi dovuta adeguare anche Monza che aveva deciso di continuare , rispettando naturalmente tutti i protocolli di sicurezza, il lavoro alla Candy Arena mentre la decisione delle altre squadre femminili era stata quella di interrompere e proseguire con programmi individuali da casa.
Una delle conseguenze di questa decisione per il club brianzolo era stata  la rescissione del contratto con la capitana Serena Ortolani che non se l’era più sentita di continuare con gli allenamenti.
Queste le parole di Alessandra Marzari rilasciate il 2 aprile a Luca Guazzoni dell’Ansa : ” Io sono molto fiera dei miei ragazzi , non abbiamo fatto una cosa semplice. Volevamo mandare un messaggio sociale e in questa settimana avremmo lanciato anche una campagna di comunicazione, me la aspetto presto anche dalle autorità. Ho infatti il timore che la gente, dopo un mese blindata in casa e bombardata da queste notizie tragiche, avrà paura ad uscire anche quando potrà , avrà paura di riprendersi la vita in mano. Noi volevamo essere la dimostrazione che non ci si ammala se si rispettano le norme con precisione e attenzione “.
In merito ad una possibile ripresa dei campionati quando la situazione lo consentirà continua così : ” Confido che in estate ci sarà spazio per la pallavolo e dubito la Cev annulli le competizione europee. Se il campionato non dovesse assegnare lo scudetto, mi piacerebbe comunque vedere un breve torneo per fare felici i tifosi. ” 

La vicenda Serena Ortolani 

Per quanto riguarda la vicenda della capitana Serena Ortolani la società fa sapere che nulla cambia. La giocatrice che inizialmente si era allenata con la squadra aveva poi comunicato alla società di non voler continuare in questo senso. La giocatrice che in carriera ha vinto due ori Europei e un argento Mondiale con l’Italia non sarà reintegrata in rosa. La settimana scorsa ci fu infatti la decisione di non volersi più allenare con la squadra e conseguentemente era stato trovato un accordo per la rescissione del contratto.
E’ stato precisato anche che l’ex capitana non compare più nel roster sul sito del club.

La ripresa sara’ possibile ?

E’ attesa il prossimo 6 aprile la riunione tra i club di pallavolo femminile di serie A , certamente l’argomento da trattare sarà quello di un’eventuale possibilità di ripresa.
Alcune federazioni sportive in Italia hanno già deciso per l’interruzione definitiva della stagione 2019/20 chiudendo la porta ad una continuazione magari nel periodo estivo.
La situazione , inutile dirlo, è complicata e la priorità assoluta in questo momento si chiama tutela della salute.
Chiudere la stagione non è però così semplice, c’e’ il nodo delle promozioni, retrocessioni e qualificazioni alle prossime competizioni europee.
Il paese in questo momento e’ fermo, sono bloccate tutte le “attività” ritenute non necessarie, lo sport chiaramente si è fermato ma sta pensando a come muoversi quando ci si avvicinerà alla fase della lenta e progressiva “riapertura” .
Al momento fare previsioni è assolutamente prematuro, la salute prima di tutto.


Fonte: http://news.superscommesse.it/pallavolo/feed/


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