BARCELLONA – “Se avessimo corso, Marc avrebbe stretto i denti e sarebbe stato della gara. In Qatar avrebbe gareggiato con tanto dolore, tanta sofferenza e molte difficoltà ma sicuramente avrebbe lottato per la vittoria fino alla fine. Ricordiamoci che stiamo sempre parlando di Marc Marquez”. Il team manager della Repsol Honda Alberto Puig nel corso di una intervista all’agenzia spagnola EFE ha parlato, tra le altre cose, di come il campione del mondo avrebbe affrontato la gara in Qatar.
Primi a portare il nuovo materiale
Il manager iberico ha poi negato come questo ritardo possa favorire la sua scuderia poiché in molti hanno affermato come l’HRC abbia avuto tempo di mettere a punto la moto per la : “Siamo stati i primi, in Qatar a fornire già tutti i componenti della moto. Queste affermazioni sono l’esatto contrario di quella che è la realtà. Un motore o una carena non si realizzano in cinque minuti”.
Marquez sempre con i migliori
Puig è poi tornato sulla questione legata all’infortunio alla spalla di Marquez e sullo stop del Motomondiale: “La verità è che probabilmente Marc non era neppure al 60% durante i test e sì, è vero che questo stop forzato lo ha probabilmente aiutato. Ma tutti noi avremmo preferito correre con lui non al meglio che trovarci in questa situazione drammatica“.