ROMA – La decisione era attesa da ieri e ora è ufficiale: anche il Gran Premio d’Azerbaijan, in programma il 7 giugno, è stato rinviato a data da destinarsi. Vista l’emergenza globale legata alla diffusione del coronavirus, sono stati gli stessi organizzatori, d’accordo con Fia e governo azero, a optare per lo slittamento, in quanto “la preoccupazione principale è la salute e il benessere della nostra gente, dei tifosi di Formula 1 e di tutti gli attori del circus”.
Appuntamento in Canada?
Il Baku City Circuit (BCC) condivide “la delusione dei suoi fan per non essere in grado di portare la corsa automobilistica per le strade di Baku questo giugno, ma a tal fine, continueremo a lavorare a stretto contatto con la Formula 1, la FIA e il governo della Repubblica dell’Azerbaigian per monitorare la situazione al fine di annunciare una nuova data”. Resta dunque la speranza di collocare più in là la gara di Baku che, dopo la cancellazione di Australia e Monaco e il rinvio di Bahrain, Vietnam, Cina, Olanda e Spagna avrebbe dovuto essere la prima gara della stagione 2020. A questo punto, dopo otto gare rinviate, la F1 potrebbe partire il 14 giugno dal Canada.