Il brasiliano Joao Souza, ex numero 69 al mondo, è stato squalificato a vita dalla TIU per match fixing e vai reati di corruzione.
Souza avrebbe alterato incontri nel circuito Challenger e Futures che si sono tenuti in Brasile, Messico, Stati Uniti e Repubblica Ceca.
Tolleranza zero quindi per Souza. Il carioca ha anche ricevuto una multa di 200 mila dollari.