ROMA – L’Arabia Saudita in Formula 1 già dal prossimo anno. Questa l’indiscrezione del Daily Mail, secondo cui una gara “provvisoria” potrebbe essere organizzata nel 2021 sulle strade di Gedda (a un prezzo di 60 milioni di dollari), per poi passare a una pista permanente nel 2022. L’appuntamento dovrebbe essere fissato nella prima parte della stagione, in modo da evitare le torride temperature del paese nel periodo primaverile ed estivo. Sempre secondo il Daily Mail, Liberty Media ha già stretto un accordo di sponsorizzazione globale con Aramco, gigante saudita del petrolio.
Piano di crescita
Le voci sulla candidatura dell’Arabia Saudita per un posto nel calendario di F1 erano emerse lo scorso anno. Una mossa che fa parte di “Vision 2030”, il piano strategico sociale, economico e culturale guidato dal principe ereditario Mohammed bin Salman per promuovere il turismo internazionale. Reazioni positive sono arrivate dagli organizzatori del Gp del Bahrain, che insieme a quello di Abu Dhabi rappresenta il Medio Oriente nel circus. “Il nostro obiettivo è aumentare il numero dei tifosi di motorsport in tutta la zona – ha detto un portavoce – Pensiamo che un gran premio in Arabia Saudita sarebbe complementare a questo scopo”.