ROMA – “Verstappen può essere il più veloce, però nel complesso Hamilton è ancora un pilota migliore perché è più completo, ha una velocità innata e ciò che stupisce è che la rende una routine. Di sicuro ha avuto la fortuna di trovarsi nella squadra giusta e di avere a disposizione la vettura più veloce, che è un vantaggio non da poco. Il nostro obiettivo è cambiare questo trend nel 2020″. Questo il commento di Helmut , che in un’intervista a Motorsport-Total traccia un parallelismo tra Lewis Hamilton e Max Verstappen: per il collaboratore Red Bull il britannico sei volte campione del mondo in è ancora superiore al giovane talento olandese della scuderia austriaca.
L’elogio del sei volte campione iridato
Marko scende nei dettagli e con un esempio calzante chiarisce cosa rende Hamilton ancora l’uomo da battere anche su circuiti in cui la Mercedes non sembra particolarmente a proprio agio: “Nei weekend di gara spesso nelle prove libere è un assente ingiustificato, poi però in qualifica riesce sempre a piazzare la zampata al momento giusto anche su piste sulla carta poco favorevoli alla Mercedes”.
