ROMA – La prima stagione corsa con le power unit Honda è stata nettamente al di sopra delle più rosee aspettative. È quanto sostiene il boss della Red Bull Christian Horner, tracciando un bilancio della stagione appena conclusa: “La collaborazione ha funzionato alla grande sin dal primo Gp, che abbiamo chiuso sul podio“. Nel corso della stagione, poi, sono arrivati altri ottimi risultati: Verstappen ha conquistato per la prima volta una pole position nonché vinto tre Gran Premi: “Nessuno l’avrebbe immaginato, pensavamo sarebbe stato un anno di transizione, abbiamo cambiato motore dopo 13 anni ma la Honda è stata all’altezza: l’affidabilità e le performance sono migliorate di Gran Premio in Gran Premio“.
Ruolo da antagonista
Dunque, dopo un anno di grandi risultati, è lecito aspettarsi un 2020 ancora migliore, nel quale provare a contendere alla Mercedes il titolo piloti e costruttori. “Possiamo giocare il ruolo da antagonisti l’anno prossimo, abbiamo sviluppato bene la macchina attorno al motore Honda – ha aggiunto – Abbiamo ancora un gap da colmare dalla Mercedes, dobbiamo lavorare duro perché loro hanno fissato uno standard altissimo. Ma noi siamo sempre più vicini“.
