Tutto facile per l’Argentina nel match d’esordio del Gruppo C delle Davis Cup Finals 2019 contro il Cile: la formazione capitanata da Gaston Gaudio ha chiuso la contesa con un parziale di sei set vinti e zero persi, dimostrando nei tre incontri disputati un ottimo adattamento all’ambiente e alla superficie.
PELLA-SCHWARTZMAN, TUTTO OK – Guido Pella apre la giornata con un severo 6-4 6-3 ai danni di Nicolas Jarry e, al termine della sfida, dichiara: “E’ stato un incontro molto complicato perché ero nervoso, ma sono stato bravo a lottare su ogni punto per provare a portare un punto all’Argentina. Sicuramente gioco meglio sulla terra, ma qui a Madrid mi trovo bene ed è normale fare un po’ di fatica nella prima partita: domani, contro la Germania, sarò sicuramente più preparato. Amo questa competizione, sono felicissimo di essere qui e di poter contare sul tifo di tantissimi argentini“. Diego Schwartzman si presenta in campo per secondo e vince ancora più agevolmente con Cristian Garin (6-2 6-2 lo score finale), confermando poi di aver giocato uno dei match più belli della stagione e, probabilmente, della sua carriera: in tutto questo, a detta sua ha avuto un’importanza fondamentale la precedente vittoria di Pella (“Penso che Guido mi abbia aiutato tantissimo, ho giocato un tennis surreale“).
GONZALEZ/MAYER A SEGNO IN DOPPIO – Piove sul bagnato in casa Cile, Nicolas Jarry torna in campo al fianco di Hans Podlipnik-Castillo con l’obiettivo di rendere meno pesante il parziale: Maximo Gonzalez e Leonardo Mayer, schierati come da pronostico da capitan Gaudio, negano però il “punto della bandiera” ai rivali, imponendosi col punteggio di 6-3 7-5. Non si poteva chiedere di meglio, quindi, all’Argentina, che si candida per un posto tra le magnifiche otto che disputeranno i quarti di finale.
ARGENTINA – CILE 3-0
Guido Pella (ARG) b. Nicolas Jarry (CHI) 6-4 6-3
Diego Schwartzman (ARG) b. Cristian Garin (CHI) 6-2 6-2
Maximo Gonzalez/Leonardo Mayer (ARG) b. Hans Podlipnik-Castillo/Nicolas Jarry (CHI) 6-3 7-5