Uno degli elementi di disturbo più importanti alla guida dell’automobile è l’inquinamento acustico. Clacson, sirene, antifurto, traffico, maltempo, gomme sull’asfalto. Soprattutto gomme sull’asfalto. Hyundai lavora da anni in questa direzione per rendere migliore l’esperienza di guida e ha pensato a una soluzione che punti al massimo isolamento acustico possibile dell’abitacolo. Il sistema di controllo attivo del rumore è dispositivo che molti costruttori offrono sui modelli di segmento superiore per migliorare il comfort di marcia e cancellare il rumore prodotto perlopiù dal motore.
NVH, L’ASFALTO NON FA PIù RUMORE
Al filtraggio classico, mediante materiali fonoassorbenti applicati in punti strategici della scocca (cofano motore, paratia divisoria dall’abitacolo, passaruota, sottoporta), la tecnologia ha reso possibile l’analisi attraverso dei microfoni delle frequenze “fastidiose” all’orecchio umano, cancellate dall’emissione di frequenze uguali ma di segno opposto, emesse dall’impianto stereo.
La ricerca e sviluppo condotta da Hyundai va avanti da 6 anni e si è focalizzata su una tipologia di rumore difficilmente controllabile dai sistemi di Active Noise Control, ovvero, la rumorosità proveniente dall’asfalto.
A essere interessati sono gli pneumatici, gli stessi cerchi, nel rotolamento sul fondo stradale, fino alle vibrazioni e la ruvidità durante la marcia, tre categorie di fastidio acustico definite da una sigla NVH – Noise Vibrations and Harshness, valori sui quali costantemente i costruttori provano a intervenire per incrementare la qualità della vita a bordo.
La peculiarità del Road Noise Active Noise Control – Controllo attivo del rumore da rumorosità stradale, sta nella presenza di accelerometri che rilevano le oscillazioni del corpo vettura, quindi le vibrazioni generate durante la marcia, la presenza di un microfono nell’abitacolo per rilevare il rumore a bordo – differenziato in funzione del sedile – e un Digital Signal Processor.
Quest’ultimo è un’unità di analisi nettamente più veloce e potente nelle operazioni di calcolo, ovvero, rilevamento delle accelerazioni, analisi del rumore interno ed emissione di un’onda sonora in grado di azzerare quella responsabile del rumore.
2 MILLESIMI DI SECONDO
Operazioni che avvengono nell’ordine dei millesimi di secondo. E, se un tradizionale Active Noise Control è efficace nel contrasto di rumori costanti e prevedibili, non è in grado di operare così rapidamente da arrivare a emettere un’onda sonora che azzeri la fonte del rumore entro 9 millesimi di secondo, il tempo in cui il rumore proveniente dall’asfalto è percepito all’orecchio umano.
Il dispositivo brevettato dal Gruppo Hyundai in Corea e negli Stati Uniti è in grado di operare in 2 millesimi di secondo, conducendo un’analisi del rumore in tempo reale. I test hanno offerto riscontri positivi, con una riduzione della rumorosità a bordo di ben 3 decibel, contrasto personalizzato su ciascun sedile.
Il primo modello sul quale verrà offerto il Road Noise Active Noise Control sarà un suv con il marchio Genesis.
Il potenziale del sistema che verrà commercializzato con il supporto dello specialista Harman è tanto più elevato su auto prive di un motore termico, elettriche nelle quali le fonti del rumore sono circoscritte all’aerodinamica, il rotolamento degli pneumatici e il sibilo del motore elettrico, del tutto controllabile e prevedibile.