Appuntamento dal 12 al 22 settembre. Date fissate, pubblico già pronto, tante novità in arrivo: il 2019 si conferma uno degli appuntamenti più attesi del post estate. Alla 68esima edizione della manifestazione tedesca non mancheranno, come sempre, anche giornate dedicata alla stampa di settore: il 10 e l’11 settembre. Per due giorni i giornalisti avranno così l’opportunità di vedere e raccontare in anteprima tutto quello che il Salone ha da offrire.
Attesa per le hypercar, curiosità per il nuovo Defender
La sua presenza non è ancora ufficiale, ma Sant’Agata Bolognese dovrebbe far debuttare la sua . L’erede della Lamborghini Aventador o qualcosa di più? Ancora non si sa, ma di certo ci sono nome di progetto, LB48H, e schema tecnico: V12 aspirato, in posizione posteriore-centrale da 850 cv, accoppiato a un motore elettrico da 49 cv posizionato sull’asse anteriore.
La rassegna tedesca, inoltre, segnerà la rinascita di un’auto iconica. Per ora abbiamo visto solo i , ma il nuovo Defender (finalmente senza veli) sarà il sicuro protagonista dello stand Land Rover.
Ampio spazio alle auto elettriche. In Germania avranno la loro passerella la , la , la Opel Corsa-e e l’attesa , la prima full electric di Zuffenhausen.
Molte altre novità agli stand
Al Salone di Francoforte 2019 saranno presenti anche molti altri modelli. SEAT, oltre al , mostrerà la Seat Leon 2020, Ford sarà presente con Kuga e Puma, BMW con M3 e M8 e Mercedes metterà in campo GLA, la e la GLB.
Novità anche dalla Corea: presenti la nuova Kia XCeeed e la terza generazione della Hyundai i10.
Chi non ci sarà
Come, oramai, sta accadendo sempre più spesso in occasione dei Saloni dell’Auto, anche a Francoforte ci saranno assenze tra i Costruttori. Mancherà PSA (ma Opel ci sarà), FCA, Alleanza Renault/Nissan, General Motors, Toyota, Mazda, Suzuki, Volvo, Bentlery, Aston Martin, Ferrari e Rolls-Royce