Che il Concorso d’Eleganza di Pebble Beach ci abbia abituato ad ammirare affascinanti esemplari è un dato di fatto. Se, però, a vincere premi è un’italiana, questo non può che aumentare il nostro orgoglio. Si tratta della Maserati V4 Zagato Spider del 1932, una vettura nata per la competizione che ha portato a casa il premio speciale Briggs Cunningham Trophy.
Da Sport a Spider
In pista, la Maserati V4 inizia la sua storia nel lontano 1929, con la Tipo 26. Due motori 8 cilindri in linea fanno un V16 da 3.9 litri, da qui la dicitura V4 a indicarne la cilindrata. Progetto da corsa, nel 1932 verrà sostituito dalla V5 (cubatura incrementata a 4.6 litri).
L’esemplare del 1932 premiato a Pebble Beach, con la targa originale (Roma 33387) della trasformazione in Sport avvenuta nel 1929, deriva dal modello primatista di velocità con Borzacchini, 247 orari di media sui 10 km, nel 1929 a Cremona.
Sarà nel 1934 che l’auto nella configurazione Sport arriverà a Zagato e attuerà la trasformazione in Spider. Dopo il 1940 l’esemplare, passato tra le mani anche del medico personale di Papa Pio XII, venne smembrato e il ritrovamento di scocca e motore si avrà solo 60 anni più tardi.
Premi speciali anche per altre italiane
Da sottilineare che, nella categoria premi speciali, i modelli italiani hanno ricevuto davvero molti consensi. Dall’Alfa Romeo 6C 2500 Ghia Supergioiello Coupé (Most Elegant Closed Car) alla Ferrari 250 GT Zagato Berlinetta Speciale del 1056 (Most Elegant Sports Car), oltre alla Ferrari 412P Coupé del ‘67, la Ferrari 735 S Monza Scaglietti Spyder del ‘54 e Alfa 8C 2300 Zagato Spider del 1931.
