GWANGJU – Terza medaglia d’oro per Caeleb Dressel ai Mondiali di nuoto in corso a Gwangju, in Corea del Sud. Il 22enne americano ha confermato il titolo nei 100 metri stile libero nuotando in 46″96, a soli 5 centesimi dal primato mondiale del brasiliano Cesar Cielo Filho. Argento per l’australiano Kyle Chalmers (47″08), bronzo per il russo Vladislav Grinev (47″82). Nei 200 misti l’oro è andato al giapponese Daiya Seto (1’56″14) giunto davanti allo svizzero Jeremy Desplanches (1’56″56) e allo statunitense Chad Kalisz (1’56″78).Primato mondiale di Wilson nei 200 rana, Restivo fuori dalla finale nei 200 dorsoProtagonista della penultima giornata è stato anche Matthew Wilson che, nella seconda semifinale dei 200 rana, ha eguagliato il record del mondo. L’australiano ha nuotato in 2’06″67, stesso tempo fatto segnare dal giapponese Ippei Watanabe nel gennaio 2017. La semifinale è, invece, risultata fatale per l’unico italiano impegnato nel pomeriggio coreano, Matteo Restivo che ha fatto registrare il 14° tempo complessivo (1’58″12) ed è rimasto fuori dalla finale nei 200 dorso. “Una schifezza, non mi sono mai sentito in gara – ha ammesso l’azzurro alla finei – Avevo molti dolori, pensavo fosse la tensione e forse ha anche giocato un ruolo, ma comunque non mi sentivo il Restivo dei giorni migliori. Peccato perché il tempo per l’accesso in finale era alla mia portata: c’è un po’ di rabbia, ma è una scossa che forse mi serviva in vista della prossima stagione, la più importante. Questa gara sbagliata non rallenterà la mia ascesa”.Australia, oro e record mondiale nella staffetta 4×200 slNelle prove femminili la copertina se l’è presa l’Australia che ha vinto la staffetta 4×200 stile libero stabilendo il nuovo record mondiale. Le ‘aussiè hanno chiuso in 7’41″50 dopo un testa a testa con gli Stati Uniti (7’41″87). Bronzo per il Canada (7’44″35). La gara dei 200 farfalla è stata vinta, invece, dall’ungherese Boglarka Kapas che ha preceduto con il tempo di 2’06″78 la favorita americana Hali Flickinger (2’06″95) e l’altra statunitense, Katie Drabot (2’07″04). Nei 50 dorso, oro per l’americana Olivia Smoliga (27″33), argento per la brasiliana Etiene Medeiros (27″44), bronzo per la russa Daria Vaskina (27″51).
