in

Esclusiva LiveTennis, Lorenzo Musetti: “Contento per la prestazione, match complicato”

Lorenzo Musetti in azione sul Campo Centrale

Lorenzo Musetti in azione sul Campo Centrale

Al termine dell’incontro vinto ai danni del dominicano Jose Hernandez Fernandez, che si è visto costretto al ritiro nel corso del secondo parziale, LiveTennis ha raggiunto in esclusiva Lorenzo Musetti, unico tennista italiano capace di spingersi sino ai quarti di finale al Challenger di Milano, in corso di svolgimento sui campi in terra battuta dell’Aspria Harbour Club.

Il nativo di Massa Carrara, classe 2002, affronterà nella giornata di domani il salvadoregno Marcelo Arevalo, che quest’oggi ha lasciato le briciole al francese Alexandre Muller. Nel corso della breve chiacchierata, l’astro nascente del tennis azzurro ci ha fornito un’idea sulla programmazione futura ed un commento sull’attuale coach, Simone Tartarini, che lo segue fin da quando aveva nove anni e che ora sta provando a dare al suo giovane allievo la spinta “decisiva” verso il professionismo.

Oggi condizioni climatiche tutt’altro che agevoli per giocare a tennis, sei d’accordo?
E’ stato un match complicatissimo sotto questo punto di vista; credo che il momento più caldo della giornata sia stato proprio alle 16, quando siamo scesi in campo. E’ stato tutto molto difficile per entrambi: Hernandez-Fernandez è crollato definitivamente nel secondo set, ma ci è mancato poco che facessi la stessa fine anche io nel primo parziale. Sono stato costretto, infatti, a chiamare un MTO (Medical Time-Out) nel primo set, ma poi mi sono salvato col servizio e sono riuscito a chiudere 7-5“.

Per quanto riguarda il tennis che hai espresso, quale giudizio ti dai?
Ho giocato un buon tennis, anche se non è stato assolutamente facile. Tutte le partite sono state caratterizzate sia dal clima che dalle condizioni fisiche, soprattutto nella giornata di oggi e ad un orario come questo (la partita è iniziata alle ore 16, ndr). E’ andata bene, nel complesso mi reputo contento per come ho affrontato il match“.

Ti andrebbe di dare uno sguardo alla tua programmazione futura?
Nelle prossime settimane penso di giocare solo Challenger. L’obiettivo sarà quello di sfruttare al meglio più wild card possibili: sarò a Recanati, Perugia e infine a San Benedetto del Tronto. Alla fine di questa serie di tornei, potrei considerare di fermarmi per qualche settimana, per poi ricominciare a giocare dopo un breve periodo di soli allenamenti“.

Dentro e fuori dal campo, Lorenzo Musetti è sempre accanto a Simone Tartarini. Parlaci del tuo rapporto con lui!
Per me è come se fosse un secondo padre, mi segue da quando ho nove anni e trascorro 364 giorni all’anno insieme a lui (ride, ndr). E’ come una calamita, non riusciamo a staccarci. Il nostro rapporto è davvero bellissimo, proprio per questo mi auguro che possa durare il più a lungo possibile“.

Ultima domanda extra-tennistica: ti sarà scappato un occhio in tribuna, a guardarti c’era anche Beppe Bergomi…
Ieri l’altro me lo hanno presentato, ma purtroppo io tifo per la Juventus (ride, ndr). Avendo giocato esclusivamente per l’Inter non è uno dei miei idoli, ma mi ha fatto comunque piacere conoscerlo perché è una leggenda del calcio italiano“.

Si ringrazia il giocatore per la disponibilità
Da Milano, l’inviato Lorenzo Carini


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


Tagcloud:

Basket, Europei donne: l'Italia vince contro la Turchia

LIVE Wimbledon 2019, diretta sorteggio tabelloni principali in tempo reale: inizio ore 11.00