La GTE, protagonista nel campionato Endurance, nonostante Ford non correrà più a Le Mans (l’impegno con il team Chip Ganassi infatti non è stato rinnovato) attirerà l’attenzione su di sè al Festival di Goodwood. Lì, dove Ford è attesa per svelare importanti novità sulla GT.
Un teaser rivela alcune caratteristiche di una “super” Ford GT. Ala posteriore fissa – diversamente dal sistema mobile -, airscope, particolari da corsa, da GTE, appunto. Nascondono una possibile evoluzione del progetto, ispirata alle macchine schierate nell’endurance. Una variante ancor più estrema, stradale.
A GOODWOOD, FORD PROTAGONISTA
Il 4 luglio, Ford Performance e Multimatic motorsport sveleranno quel che si nasconde dietro al teaser. Potrebbe arrivare anche un annuncio legato alla gestione, da parte di Multimatic, delle Ford GT nel campionato WEC 2019-2020, in veste di team privato.
Immaginare una GT ancor più spinta del progetto, di fatto pensato già per essere vincente in pista, è un immaginare accorgimenti di tipo aerodinamico, soluzioni di alleggerimento, regolazioni riviste nell’elettronica, già dotata di una modalità Track.
Il motore V6 twin turbo da 3.5 litri eroga 656 cavalli e 745 Nm sul modello stradale. A Goodwood, oltre alla Ford GT numero 66 della 24 Ore di Le Mans 2019 saranno presenti anche la Fiesta RS da rally, gestita da M Sport, la Ford Fusion impegnata nel campionato Nascar, le Ford di Ken Block in Gimkhana Ten, la Ford Zakspeed Turbo Capri del 1980.