Vero Volley Monza – Belogorie Belgorod 3-2 (29-27, 22-25, 25-23, 32-34, 15-12)
Vero Volley Monza: Buti 3, Calligaro 0, Dzavoronok 27, Orduna 4, Rizzo (L), Ghafour 16, Botto 0, Yosifov 10, Beretta 4, Giannotti 0, Plotnytskyi 27. N.E. Galliani, Buchegger, Arasomwan. All. Soli.
Belogorie Belgorod: Obmochaev (L), Perrin 23, Petric 20, Semyshev 0, Tetyukhin 1, Poroshin 2, Safonov 3, Khanipov 8, Zemchenok 18, Gutsalyuk 11, Golubev (L). N.E. Bagrey, Sidenko, Maximenko. All. Kovac.
NOTE
Arbitri: Delikostidis Sotrios, Micevski Nikola
Durata set: 32′, 26′, 31′, 42’, 19’; Tot: 2h30′
Vero Volley Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 21, muri 16, errori 35, attacco 51%
Belogorie Belgorod: battute vincenti 7, battute sbagliate 21, muri 11, errori 32, attacco 48%
Impianto: Candy Arena di Monza
Spettatori: 1712
MONZA, 20 MARZO 2019 – Sorriso Vero Volley Monza. Il match di andata della Finale di Challenge Cup maschile è della formazione di Soli, brava a stoppare il Belogorie Belgorod 3-2 e a far gioire la Candy Arena. Una sfida piena di emozioni, per cuori davvero forti. Dzavoronok e Plotnytskyi, ben serviti da un lucido Orduna, trascinano con i loro attacchi i padroni di casa alla conquista del primo e del terzo set. I russi rispondono con Perrin e Petric e un ottimo Gutsalyuk per aggiudicarsi il secondo ed il quarto. Cuore, generosità e anche tanta determinazione sono però le armi determinanti per i lombardi nel tie-break, giocato con lucidità e attenzione e conquistato grazie ad una fuga nelle prime battute agevolata dalle difese di Rizzo e le ottime intuizioni di Yosifov. Successo importante dunque per la Vero Volley, che ora è attesa in Russia fra una settimana per confermarsi e cercare di portarsi a casa il primo trofeo continentale della sua storia. Missione difficile ma non impossibile.
LE DICHIARAZIONI POST PARTITA
Fabio Soli (allenatore Vero Volley Monza): “Sono contento ed orgoglioso di quello che hanno messo in campo i ragazzi contro una squadra esperta e blasonata come Belgorod. Hanno saputo soffrire, spingere e avere pazienza. Non ci è capitato molto durante la stagione di avere tutte e tre queste componenti insieme, invece stasera siamo stati bravi a sfruttarle durante tutta la partita e portare a casa una vittoria molto importante. La gara di ritorno sarà un inferno: dovremo dare il massimo ed esprimere la prestazione determinata che abbiamo fatto stasera”.
Denis Zemchenok (schiacciatore Belogorie Belgorod): “Non era assolutamente facile. Lo sapevamo e ce ne siamo resi conto stasera. E’ stata una sfida ricca di emozioni, e noi riuscendo a vincere il quarto set abbiamo sicuramente agevolato il confronto di ritorno. Se abbiamo già metà della coppa in tasca? Non credo. Anche da noi sarà certamente un’altra gara ostica. Spero che il nostro pubblico sia caldo come quello di stasera”.
LA CRONACA IN BREVE
PRIMO SET
I monzesi partono fortissimo: Dzavoronok e Plotnytskyi portano i loro sul 7-1. Con pazienza ed esperienza il Belgorod risale, appoggiandosi a Perrin, Zemchenok e Petric, 16-14. Plotnytskyi tiene avanti la Vero Volley 18-15, ma la Squadra russa piazza un filotto di tre punti, complici due sbavature monzesi e la giocata di Zemchenok, che vale la parità, 18-18 e Soli chiama time-out. Al ritorno in campo Perrin accompagna il Belogorie all’allungo, 20-18, e la pipe di Petric mantiene il break dei russi (22-20). Nel momento più ostico arriva la reazione della Vero Volley: Yosifov e Ghafour non sbagliano e Kovac chiama la pausa sul 22-22. Finale caldo: fino al 27-27 è equilibrio, con Monza che ha tre set-point ma li sciupa. Il primo tempo di Yosifov ed il muro di Plotnytskyi su Zemchenok, però, regalano il primo parziale alla Vero Volley, 29-27.
SECONDO SET
Nuova fuga della Vero Volley nelle prime battute: Plotnytskyi (anche un ace per l’ucraino) e Yosifov portano i padroni di casa sul 5-1. Con il muro di Poroshin su Dzavoronok e il lampo di Perrin Belgorod si avvicina, 7-5, ma Monza riallunga con Dzavoronok, Buti e Plotnytskyi (muro su Safonov), 10-6. Zemchenok tiene a galla il Belogorie (13-11), Dzavoronok spinge la Vero Volley (16-13). Con due assoli di Plotnytskyi (attacco vincente e muro su Perrin), i monzesi accelerano, ma ancora Zemchenok a rispondere per il Belogorie: time-out Soli sul 18-16 per i suoi. Gutsalyuk mura Dzavoronok (19-18), Ghafour risponde per Monza ma ancora Zemchenok a non permettere ai padroni di casa di scavare il solco (20-19). Dopo l’attacco vincente di Dzavoronok, 22-20, Belgorod infila cinque punti consecutivi, grazie anche al buon turno in battuta di Gutsalyuk, che valgono il sorpasso prima e la conquista del gioco poi, 25-22.
TERZO SET
Petric e l’errore di Ghafour valgono il break per il Belgorod, 4-2. La Vero Volley ricuce lo strappo con le fiammate di Plotnytskyi e le difese di Rizzo (4-4), rispondendo con determinazione ai tentativi di fuga dei russi (5-5). Ace di Yosifov, palla out di Petric, mani fuori di Ghafour e diagonale vincente di Dzavoronok: i monzesi allungano 9-5 e Kovac chiama la pausa. Il muro di Buti su Petric e l’ace di Ghafour consolidano il buon momento degli italiani (11-7), bravi a mantenere a distanza il Belogorie con due assoli di Yosifov, 16-10. Primo tempo vincente di Gutsalyuk, ace di Zemchenok e Soli chiama time-out sul 18-14 per i suoi. Due errori di Ghafour avvicinano ulteriormente gli ospiti (19-16), ma Dzavoronok continua a far sentire la sua presenza in attacco e a muro, 21-17. Due errori della Vero Volley e l’ace di Tetyukhin portano a meno uno Belgorod, 21-20, ma Monza mette il turbo con Plotnytskyi (23-21) e Kovac chiama la pausa. Petric e un errore di Monza valgono il pari Belgorod (23-23), poi due grandi giocate di Dzavoronok consentono alla Vero Volley di vincere il terzo parziale, 25-23.
QUARTO SET
La Vero Volley parte forte con Yosifov, 3-1, mantenendo il break con Ghafour (5-3). Invasione di Petric dopo la pipe di Plotnytskyi, poi muro di Dzavoronok su Petric: Monza vola sull’8-4. Muro di Gutsalyuk su Dzavoronok ad avvicinare i russi (8-6), primo tempo di Buti e muro di Plotnytskyi su Perrin ad allontanare i padroni di casa, 11-7. Dzavoronok a segno, Zemchenok out: Monza scappa 14-9 e Kovac chiama la pausa. Invasione di Yosifov che poi viene murato da Gutsalyuk (14-12) e Soli chiama time-out. Con Petric gli ospiti vanno a meno uno, acciuffando il pari con l’ace di Zemchenok, 15-15. Entra Beretta per Buti: il capitano di Monza mura Gutsalyuk dopo il pallonetto vincente di Dzavoronok, poi un errore di Belgorod coincide con il 18-15 Vero Volley e Kovac chiama time-out. Monza mantiene il vantaggio con Dzavoronok (20-18), Perrin accorcia e Soli chiama time-out. Sfida incrociata Perrin-Plotnytskyi: il primo spinge gli ospiti, il secondo i monzesi, 22-21. Ghafour piazza il match-point (24-22), due lampi di Petric pareggiano i conti (24-24), uno di Perrin porta avanti Belgorod, 25-24. Due punti di fila di Dzavoronok valgono il nuovo vantaggio Vero Volley, 26-25, ma due punti di Perrin portano Belgorod al controsorpasso, 27-26. Dzavoronok risponde a Perrin (28-28), Ghafour a Petric (31-31). L’errore di Plotnytskyi regala il parziale ai russi, 34-32.
TIE-BREAK
Le fiammate di Dzavoronok, Plotnytskyi e l’errore di Perrin valgono il break Vero Volley, 6-3. Due assoli di Petric tengono vivo il Belgorod (7-6) ma l’errore di Safonov in battuta vale il vantaggio Monza al cambio di campo (8-6). Plotnytskyi non sbaglia, Zemchenok fa lo stesso ma sempre Monza avanti 9-8. Errore di Petric in battuta, mani fuori di Dzavoronok e time-out di Kovac sull’11-8 Vero Volley Monza. Perrin gioca bene sulle mani del muro (12-10 Monza) e Soli chiama time-out. Safonov a segno dal centro, poi ace di Perrin (13-12 Monza) e Soli manda in campo Botto per Dzavoronok. Perrin spara a rete la battuta, Dzavoronok chiude set, 15-12 e partita 3-2 per i monzesi.
LA FORMULA DELLE COMPETIZIONI
La Challenge Cup prevede turni a eliminazione diretta dai sedicesimi fino alla finale. Ogni confronto si disputa su gare di andata e ritorno e a passare il turno sarà la formazione che avrà guadagnato più punti nel doppio scontro (considerando che i risultati di 3-0 e 3-1 assegnano tre punti a chi vince e zero a chi perde, mentre il 3-2 assegna due punti a chi vince e uno a chi perde).