Sala stampa affollata per Steve Kerr, dopo la vittoria nettissima a Oklahoma City: “La sconfitta contro i Suns ci ha aperto gli occhi. E penso che i giocatori abbiano percepito la minaccia. Abbiamo poi giocato contro due grandi squadre (Rockets e Thunder, ndr) e la prossima non è altri che San Antonio, cioè una delle formazioni più calde del momento. quando c’è una minaccia reale, i ragazzi tendono a giocare meglio.” Siamo già in modalità playoff? “Abbiamo affrontato queste due partite con molta concentrazione. Sapevamo che non ci sarebbe stato Kevin Durant, sapevamo che ci sarebbero mancati 28 punti sul campo, e che la nostra energia e la nostra intensità sarebbero dovute essere più che mai presenti sul campo”. La difesa e l’apporto di DeMarcus Cousins sono stati i fattori principali dell’aver tenuto a 104 punti Houston e a 88 i Thunder.
