Di Redazione
Primo tour guidato per un drappello di giornalisti nel cantiere dell’Ariake Arena, l’impianto da quasi 15mila persone che ospiterà i tornei di pallavolo maschili e femminili di Tokyo 2020: il 14 marzo il countdown verso la prossima Olimpiade estiva ha segnato un passo importante perché con oggi si va al di là del giorno numero 500 e in questa occasione gli organizzatori hanno voluto testimoniare i progressi dei lavori che per la verità procedono in modo assolutamente puntuale.
A Tokyo, contrariamente a quanto è accaduto a Pechino e Rio, si è deciso di costruire relativamente poco: solo sei impianti saranno nuovi. La maggior parte delle strutture sono già esistenti e sono state semplicemente ampliate o adeguate alle nuove esigenze. L’Ariake Arena si trova nel cuore della baia più popolare di Tokyo, a metà strada tra Koto e il Rainbow Bridge: una struttura nuova che si affaccia al già esistente Colosseum e si collegherà al nuovo Gymnasium, dove si terranno le gare di ginnastica ritmica e artistica. L’impianto è praticamente già stato completato, mancano un centinaio di giorni di lavoro prima della consegna e dell’inaugurazione che avverrà con largo anticipo rispetto alla cerimonia di apertura dei giochi che fissata per il 25 luglio del prossimo anno. La struttura è davvero straordinaria: un solido box di cemento con tribune fisse e telescopiche sormontate da un tetto del peso di 200 tonnellate interamente in legno che è stato costruito, assemblato e posizionato già montato con un’operazione logistica davvero coraggiosa.
La penisola di Ariake, con i suoi giardini e bacini d’acqua, sarà il cuore pulsante dei giochi e lascerà in dote a Tokyo alcuni quartieri completamente ridisegnati che puntano a tre concetti fondamentali: riutilizzo dei materiali, risparmio energetico e sicurezza antisismica. L’Ariake Arena diventerà la più importante struttura indoor per eventi musicali e sportive e rispetto ai primi preventive costerà meno di quanto ipotizzato, 320 milioni di dollari rispetto ai 400 inizialmente stanziati.